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I metodi per guadagnare lavorando da casa col web marketing

Di VicenzaPiù Giovedi 27 Settembre 2018 alle 16:33 | non commentabile

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Lavorare da casa ottenendo di guadagnare in un mese una somma necessaria per il proprio sostentamento oggi non solo è possibile, ma è sempre più una realtà che tende a consolidarsi. Non solo le aziende tendono a gestire il proprio personale da remoto, dando quindi l’opportunità a chi lo desidera di operare da casa, ma crescono anche le attività lavorative da free lance o da liberi professionisti dove non occorre essere fisicamente presenti in un determinato luogo e ambiente lavorativo. Si tratta di una nuova frontiera che interessa gli operatori che sfruttano le nuove leggi di mercato specifiche per il settore del web marketing e delle affiliazioni online. 

Si tratta di un nuove professioni la cui richiesta cresce in maniera esponenziale anno dopo anno. Basta leggere i dati che interessano questo tipo di dinamiche professionali per constatare come la richiesta di profili lavorativi di questo genere sia cresciuto tra il 2013 e il 2017. I motivi sono vari e piuttosto semplici per capire perché questo tipo di attività sta ottenendo grande successo: per l'azienda si parla di abbattere costi che puntualmente incidono sulle entrate annue, e lo stesso si può dire per dipendenti e collaboratori. Ogni giorno dover uscire di casa, compiere degli spostamenti con mezzi propri o pubblici ha dei costi fissi che non posso essere ammortizzati in alcun modo. L'abbattimento di queste spese vengono ridotte sia per il lavoratore che per l'azienda che assume. Si tratta di un modo di intendere le attività lavorative molto più flessibili, rispetto a un'impostazione di tipo classico e tradizionale. Una volta elencati gli aspetti pratici, che sono sicuramente importanti per chi decide di svolgere questo tipo di attività, bisogna però concentrarsi su quelli più specifici e tecnici.
Lavorare da casa comporta ad esempio le conoscenze di alcuni argomenti che bisogna spesso studiare e approfondire autonomamente, visto che anche la formazione professionale non rientra tra questi standard e parametri, ma deve essere comunque svolta previa assunzione e svolgimento di tale attività. Andiamo a vedere ad esempio nello specifico la funzione che svolge un affiliato online all'interno dell'attività di promozione e network per i casinò online sicuri AAMS , il cui ruolo è quello di creare un portfolio di contatti utili per testare i siti di gioco e le piattaforme online. Pensiamo quindi al ruolo di gestione di chi svolge l'attività di affiliato online, che si occupa di promozione e diffusione di specifiche campagne pubblicitarie, il cui obiettivo finale sarà quello di creare una fidelizzazione di utenti e quindi un'espansione sul mercato in cui si è deciso di operare. Naturalmente così come abbiamo visto in precedenza, questo tipo di lavoro ha dei vantaggi, bisogna capire che ci sono anche degli aspetti che rendono questa attività non semplice: gestire i contatti, conoscere il linguaggio giusto per svolgere al meglio questo tipo di attività. L'esperienza è importante così come il proprio network su cui decidiamo di operare. Fino alla venuta del web 2.0 questo tipo di mansioni veniva svolta prevalentemente in due modi: attraverso il porta a porta, oppure tramite attività di teleselling. Tuttavia il web marketing ha creato una netta linea di demarcazione in questo tipo di attività come l'affiliazione online. Oggi in Europa e nel Nord America un numero sempre più elevato di persone può svolgere questa attività lavorativa da casa, abbattendo i costi sia per l'azienda che per il lavoratore stesso. Si tratta di una nuova barriera che ha già prodotto risultati significativi in termini di marketing per queste società che decidono di investire nel ruolo dell'affiliato online che porta clienti con la sua attività di network.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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