Quotidiano | Categorie: Sindacati

Gestione oculata risorse umane, Anciveneto a giudizio a Vicenza per tutelare comuni

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 14 Ottobre 2011 alle 22:04 | non commentabile

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Anciveneto - Anciveneto si è costituita in giudizio, a fianco del Comune di Montegalda, sulla questione dei distacchi sindacali. Al Direttivo di lunedì 17 ottobre a Villa Cesarotti, via Cesarotti 17, verrà comunque proposto un accordo regionale sulla materia con le sigle sindacali. A Villa Cesarotti di Selvazzano Dentro (Pd) dalle 15.30 in poi.
L'Anciveneto interviene in giudizio a fianco del Comune di Montegalda. L'obiettivo è tutelare, presso il Giudice del Lavoro di Vicenza, i comuni veneti nella gestione delle risorse umane. Le civiche amministrazioni devono già fare i conti con il taglio dei trasferimenti e il patto di stabilità, il che le porta ad avere organici risicatissimi.

A questo si è aggiunto dal 1° gennaio di quest'anno, da parte del Governo, il taglio dei rimborsi inerenti le aspettative e i distacchi sindacali. I comuni, soprattutto quelli più piccoli, non sono in grado di far fronte a questa ulteriore spesa. Nel caso di Montegalda, prima municipalità interessata alla questione, i costi sono stati stimati in 54mila euro, che rischiano di ricadere sui servizi ai cittadini "E ciò è fortemente ingiusto" dichiara il sindaco di Montegalda Riccardo Lotto. Per il patrocinio della causa avanti il giudice del lavoro del tribunale di Vicenza, l'Associazione dei Comuni Veneti ha incaricato l'avvocato Maria Luisa Miazzi di Padova; l'udienza è fissata per il 20 ottobre. La posizione dell'Associazione sarà chiara e delineata: nessun ostacolo deve interporsi all'esercizio dei diritti sindacali, ma ciò deve avvenire nel rispetto delle regole e, possibilmente, senza rischi per l'equilibrio finanziario dei comuni; altrimenti questi ultimi rischiano di dover intervenire in capitoli di bilancio quali l'assistenza o la cultura. In tale prospettiva, Anciveneto intende comunque proporre alle sigle sindacali un accordo regionale sulla materia. Anche quest'aspetto verrà preso in esame al Direttivo di lunedì.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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