Gazzettino, no a collaboratori sottopagati
Mercoledi 20 Gennaio 2010 alle 18:37 | non commentabile
On. Sergio Berlato
L'INFORMAZIONE DEL GAZZETTINO NON PUO' ESSERE GARANTITA DA COLLABORATORI SOTTOPAGATI
Un'informazione libera e indipendente è figlia di un giornalismo svincolato dai poteri forti: ciò significa avere giornalisti tutelati da contratti sicuri e da una retribuzione corretta. Ma quando l'informazione dei giornali è ormai appannaggio quasi esclusivo dei collaboratori che alla precarietà del rapporto di lavoro aggiungono pure compensi irrisori, ecco che è l'autorevolezza stessa di una testata ad essere messa in discussione. Non crediamo che questo sia il caso del Gazzettino, quotidiano storico del Veneto, che ha sempre avuto nei collaboratori il suo valore aggiunto di penetrazione e conoscenza del territorio. La denuncia dei collaboratori del Gazzettino di Vicenza di compensi (di pochi euro a pezzo, comprensivi di ogni spesa sostenuta) i quali non solo sono inferiori ai costi sostenuti ma non sono neppure degni per un'attività così delicata e di responsabilità come è quella dell'informazione giornalistica, ci fa capire quanto difficile deve essere la situazione per questi giornalisti che si mettono in discussione per difendere la loro dignità professionale in una estrema dimostrazione di attaccamento alla testata. Noi siamo a loro vicini perché crediamo nella serietà e nell'importanza del loro lavoro, ma siamo anche sicuri che il Gazzettino e il suo editore saranno sensibili alla sacrosanta richiesta dei suoi collaboratori di poter tornare a svolgere con serenità il proprio dovere professionale.
On. Sergio Berlato
Deputato al Parlamento europeo