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Gaming online: perché tanto successo?

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 3 Maggio 2018 alle 10:00 | non commentabile

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"Quando un uomo con la passione per il gioco incontra un uomo con una connessione internet, questi due uomini sono una coppia felice", potremmo dire riadattando all'epoca attuale una celebre farse di "Per un pugno di dollari". Sì perché che ormai non si possa più fare a meno di internet, è un dato di fatto. Lo utilizziamo per fare tutto: acquisti, ricerche, leggere notizie, prenotare visite mediche, hotel, aerei, ristoranti. Ed è quando internet incontra la nostra passione per il gioco, che il valore di questo settore sul web raggiunge quota 1,37 miliardi di euro (dati del 2017). Una crescita del 34% rispetto al 2016.

Ma quali sono i motivi per i quali il gioco online sta ottenendo un così grande successo?
Innanzitutto, la comodità. Dal momento che la maggior parte degli utenti utilizza il gioco come forma di "distrazione" dal mondo circostante, è sicuramente più agevole accedere a questo sollazzo da casa propria, comodamente adagiati sul divano o in una vasca piena di schiuma, oppure dalla panchina del proprio parco preferito, possibilità letteralmente a portata di mano, dal momento che ormai tutti disponiamo di uno smartphone o di un tablet.
La comodità va a braccetto con la rapidità: il gaming online permette di accedere ai casinò e alle sale da gioco virtuali con un semplice click, in qualsiasi momento della giornata, anche mentre siamo in pausa pranzo al lavoro, in fila alle poste, sulla metro o sul taxi o mentre stiamo aspettando un amico ritardatario sotto casa.
In più, i siti di gioco online garantiscono quell'anonimato che non si ha nelle sale offline, dove si è esposti ad ogni tipo di sguardo e di incontro.
Un altro aspetto importantissimo -e molto consolante- in tema di gaming online è la necessità degli utenti di sentirsi al sicuro frequentando i casinò autorizzati, ovvero quelli autorizzati e certificati AAMS, che garantiscono sicurezza e affidabilità.
Che poi sono gli stessi casinò che hanno una cura dell'utente smisurata: una sterminata scelta di giochi, grafiche ad alta definizione per un'esperienza di gioco unica ed entusiasmante, decine di guide sull'ottimizzazione dei guadagni, bonus, cashback e bellissime croupier che interagiscono in diretta con i giocatori.
E allora dalle scommesse sportive, al poker online fino ad arrivare ai casinò (vincitori incontrastati sul podio dei giochi più frequentati), quello del gaming online è un settore destinato ad un'ascesa sempre più rapida: un'ascesa che va di pari passo con la diffusione dei dispositivi mobili, direttamente proporzionale alla nostra dipendenza da internet; lapalissiana e inarrestabile. Sempre meglio del fucile e della pistola da trilogia del dollaro.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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