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Furti e spaccio, Carabinieri: arrestati ladri motoseghe Altavilla e segnalato spacciatore Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 8 Marzo 2012 alle 11:44 | non commentabile

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Compagnia CC Vicenza Comandante  -  il 7 marzo 2012 ore 20,00 in Altavilla Vicentina (Vi), via Retrone n. 4, i carabinieri della locale stazione, nel corso di un apposito servizio di osservazione, in abiti civili e con autovetture di copertura, eseguito nel contesto di attività investigative scaturite dalla denuncia di furto di motoseghe sporta presso il medesimo comando il 01.02.2012 da Ambrosini Andreino, classe 1942, amministratore delegato della ditta "Cormik s.p.a.",

esercente commercio all'ingrosso di attrezzature da giardino, con sede in quella via Retrone, traevano in arresto in flagranza di reato: Formica Enrico, nato ad Arzignano (vi) nel 1979, residente a Vicenza, operaio presso la predetta azienda; Ipati Marin, nato in Moldavia nel 1981 residente a Vicenza, operaio, regolare; Razmerita Valeriu, nato in Moldavia nel 1980 residente a Vicenza, operaio, regolare; Farima Ion, nato in Moldavia nel 1982, in Italia senza fissa dimora, irregolare, resisi responsabili di furto aggravato in concorso ai danni della citata ditta. Il titolare dell'azienda, insospettitosi nel pomeriggio dell'anomalo accatastamento di merce da parte del formica, ne aveva data comunicazione a quel comando arma, che attivava il servizio. i predetti 4 soggetti, giunti nella zona a bordo di furgone Peugeot boxer di proprietà della ditta "Omnia Service", di Rovigo, nonche' di fiat bravo di proprietà di una vicentina classe 1948 e di una Opel Astra Sw di proprietà una moldava classe 1967, residente a San Martino di Lupari (Pd), scavalcavano il cancello d'ingresso dell'azienda e caricavano svariati pacchi accatastati in un bancale  situato in area recintata esterna dell'azienda, venendo colti dai militari mentre tentavano di allontanarsi con la merce. all'interno del furgone venivano rinvenute  30 moteseghe nuove marca "Echo" ed un carrello metallico porta pacchi, mentre nella Opel Astra un secondo carrello metallico porta pacchi. dalle successive perquisizioni condotte  d'iniziativa nelle abitazioni di Razmerita Valeriu, Ipati Marin e Farima Ion, venivano rinvenute, in quella del primo, 6  catene da motosega, 1 motosega alimentata a benzina marca "Sandri Garden",  1 bicicletta mountain bike da uomo marca "Mascbike", 2 banconote da € 100,00 e n. 26 da € 50,00 per complessivi € 1.500,00, materiale e denaro posto sotto sequestro unitamente al predetto furgone. al termine delle operazioni di rito, formica enrico, Razmerita Valeriu e  Ipati Marin, su disposizione del magistrato di turno venivano condotti presso le rispetive abitazioni in regime di arresti domiciliari, mentre Farima Ion veniva trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma, tutti in attesa della celebrazione del giudizio con rito direttissimo previsto per la mattinata odierna (ore 11).
ieri alle ore 21,00 in Vicenza, all'interno dei giardini di Campo Marzo, prospicienti la locale stazione ferroviaria, una pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile, nel corso di un servizio svolto in aree urbane a rischio degrado, sottoponevano a controllo U.D.N., nato in Nigeria nel 1989, domiciliato a Vicenza, gravato da precedenti di p.g. specifici ma in possesso di regolare permesso di soggiorno, poiché seduto ad una panchina in zona notoriamente frequentata da tossicodipendenti, alla vista dei militari che gli si avvicinavano cercava di disfarsi di gr. 28  di sostanza stupefacente del tipo "marijuana", recuperata e posta sotto sequestro. per tali motivi il soggetto e' stato segnalato alla locale prefettura ai sensi dell'art. 75 dpr 309/1990. informate l'autorità giudiziaria e quella amministrativa.  






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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