Quotidiano | Categorie: Agricoltura

Frutta nelle scuole: l'educazione alimentare nasce dai campi

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 1 Febbraio 2013 alle 23:47 | non commentabile

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Regione Veneto - Oltre 99 mila bambini tra i 6 e gli 11 anni di 649 nuove scuole elementari del veneto aderiscono anche quest'anno a "Frutta nelle scuole", progetto nazionale finanziato dall'Unione Europea per educare ed abituare i giovani al consumo di frutta e verdura. I prodotti verranno distribuiti alle sedi scolastiche due volte la settimana, per un totale di oltre 795 tonnellate di prodotti freschi, dal Raggruppamento temporaneo di Imprese (RTI) "Benessere a Colori", che si è aggiudicato l'appalto.

La fornitura riguarda frutta e verdura di tutti i tipi a seconda della stagionalità: pere, arance, albicocche, carote, clementine, fragole, cachi, mandarini, mele, pomodori, pesche, susine, uva e ancora spremute d'arancia e centrifugati di mele.
La salute nasce soprattutto dai campi - ribadisce l'assessore regionale all'agricoltura e alla tutela dei consumatori - da dove provengono gli alimenti naturali necessari ad una corretta nutrizione. Che però va insegnata a partire proprio dalle scuole, a fronte di un bombardamento mediatico di pubblicità interessata che rischia di essere parziale e fuorviante.
"Benessere a Colori" non si limiterà al trasporto di ortofrutticoli, ma attuerà un piano di lavoro che punta ad incoraggiare e motivare i bambini (e attraverso loro le famiglie) al consumo di questi prodotti. In particolare, metterà a disposizione degli insegnanti informazioni, mezzi, laboratori, uscite didattiche e materiali vari. Ogni Scuola che ne farà richiesta, inoltre, riceverà in omaggio il gioco "L'orto in classe", una vera e propria serra per coltivare frutta e verdura in tutte le stagioni.
Le Scuole ospiteranno anche i "Frutta Day", condotti da animatori che parleranno ai bambini di educazione alimentare attraverso un percorso completo e multidisciplinare alla scoperta della frutta e dei suoi benefici. Anche le famiglie potranno partecipare al Progetto, tramite il sito dedicato www.benessereacolori.it, dove grandi e piccoli potranno testare le loro conoscenze in materia, giocare, informarsi e condividere esperienze, impressioni e immagini nell'area blog dedicata. Sempre dal sito sono scaricabili le Linee guida dove trovare tante informazioni e spunti per imparare.
Al RTI "Benessere a Colori" aderiscono: OP COP, Organizzazione di produttori veronese costituita da 13 cooperative; BRIO SPA, filiale commerciale dell'OP APO Scaligera di Verona; OP APOVF con sede a Treviso e operatività prevalentemente in Veneto e Friuli Venezia Giulia; AOP UNOLOMBARDIA (che associa 12 OP con più di 1250 soci); OP KIWI SOLE LATINA (associa agricoltori in Lazio, Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Basilicata, Piemonte e Trentino Alto Adige); AOP ARMONIA, con sede legale a Salerno (associa 2 OP con circa 100 aziende agricole concentrate prevalentemente nella Piana del Sele); AOP PIEMONTE (associa 3 OP e opera in cinque Regioni: Piemonte, Lazio, Liguria, Lombardia e Valle d'Aosta.
In Europa, l'iniziativa coinvolge otto milioni i bambini, cui vanno 43 mila tonnellate di frutta e verdura. Il commissario europeo all'agricoltura Dacian Ciolos ha annunciato, in proposito, che intende presentare una proposta legislativa per accrescere l'impatto dei programmi già esistenti.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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