Finozzi: anno decisivo per turismo del golf in Veneto, pronti al mercato mondiale
Sabato 5 Febbraio 2011 alle 15:41 | non commentabile
Marino Finozzi, Regione Veneto - "Il golf ha un ruolo rilevante negli scenari di sviluppo del turismo del Veneto. Al territorio di cui sono ospiti, i golfisti chiedono non solo campi e strutture di eccellenza ma anche occasioni culturali ed enogastronomiche. La nostra regione ha molto da offrire e sono convinto che questa opportunità di far crescere la nostra offerta turistica in un settore ad alto potenziale di sviluppo vada colta appieno. Per questo la Regione del Veneto ha intenzione di investire per lo sviluppo di questo settore".
Lo ha detto l'assessore veneto al Turismo Marino Finozzi parlando della quinta edizione del Salone italiano del Golf inaugurata stamani alla fiera di Verona, dove la Regione del Veneto è presente con un proprio stand.
Nel Veneto già dal 2007 , su iniziativa del Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso, è partito il progetto "Golf in Veneto", con l'obiettivo di costruire un nuovo prodotto turistico su scala regionale per consentire agli oltre 14 milioni di turisti europei di fruire di un'offerta assolutamente impagabile in termini non solo di green (42 campi da golf: 12 nel trevigiano, 8 nel veronese, 6 nel padovano, 5 nel veneziano e nel vicentino, 4 nel bellunese e 2 nel rodigino) ma, soprattutto, di poterci abbinare il cosiddetto more dato dall'innumerevole presenza di beni artistici, paesaggistici, culturali e di un'offerta agro alimentare unica al mondo.
Nel corso di questi anni, Golf in veneto ha realizzato 3 roadshow in Europa con oltre 100 golf club interessati ed oltre 10.000 giocatori coinvolti, si è poi promosso nelle più importanti fiere d'Europa, e ha messo in linea un portale ad hoc (www.golfinveneto.com ) con l'obiettivo di promuovere la destinazione golfistica Veneto.
Il 2011 si presenta come l'anno del definitivo avvio della commercializzazione. La Regione ed il Sistema Golfistico Veneto hanno accettato la sfida più impegnativa: quella del mercato, un mercato del valore di oltre 50 milioni di euro.
"Il turismo golfistico - spiega l'assessore Finozzi - è in grado di generare un rilevante indotto economico sul territorio, in relazione alle spese sostenute dai golfisti e dalle loro famiglie per l'alloggio, il trasporto, il cibo e le attività ludiche. La presenza media di un golfista è superiore a 7 giorni, con una spesa pro capite di tre volte superiore a quella del turista tout court. Per il Veneto è una grande opportunità ".