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Finali provinciali studenteschi: nuoto

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 13 Marzo 2010 alle 05:16 | non commentabile

Coni Vicenza  

I Giochi Sportivi Studenteschi sono entrati nella fase calda con la disputa delle finali provinciali.
Il nuoto ha emesso i propri verdetti con poche sorprese e molte conferme.
Nelle cadette non c'è stata storia nei 50 stile per la superiorità indiscussa di Kelly Novello (Antonibon Nove) che ha chiuso la propria fatica in 27".
La vera finale si è disputata anni luce dietro a ben 6" dalla neo campionessa con Michela Fracasso (Vicenza 6), argento in 33"1 quindi Annalisa Aballo (Vicenza 11), bronzo in 33"5 ed a seguire con 33"6 Letizia Bernerdini (Giuriolo Arzignano) e Beatrice Vicari (Vicenza7).
Nei 50 metri dorso Ana Carolina Marasciulo (Vicenza 11) ha fatto suo il titolo in 33"3, nettamente su Martina Costagliola (Vicenza 10) in 35"3 quindi Irene Zaminato (Antonibon Nove) e Michela Cogo (Giuriolo Arzignano) in 35"6.
La Marasciulo al suo attivo ha pure il titolo comunale studentesco di corsa campestre.
Secondo pronostico anche il titolo di Marta Fontana (Thiene) nei 50 rana. La ragazza di terza media ha vinto in 34"8 davanti all'altra thienese Alessandra Brazzale (Santa Dorotea) in 37"6 e bronzo per Alice Galzignato (Manzoni Creazzo) in 39"3.
Più combattuta la finale dei 50m farfalla in cui Giada Mottin (Antonibon Nove) ha trovato in Alessandra Abbenite (Thiene) una degna rivale. Oro alla Mottin in 31"4, argento alla Abbenite in 32"1 e bronzo in 33"9 per Chiara Zordan (Giuriolo Arzignano).
La corazzata dell'Antonibon Nove ha strapazzato la concorrenza nella staffetta 4 x 50 SL con il tempo di 1'59" davanti a Vicenza 11, argento in 2'13" e bronzo in 2'13"9 per la Giuriolo di Arzignano.
Nessuna sorpresa nei verdetti finali degli istituti. L'Antonibon Nove ha vinto il titolo provinciale con 13 punti davanti al Giuriolo Arzignano con 22 e Vicenza 11 con 28.

In campo maschile la provincia ha ribadito la propria netta supremazia.
Sui 50 stile facile successo del favorito Filippo Miele (Manzoni Creazzo) in 27"5 su Andrea Mantoan (Carducci Torrebelvicino) in 29"0 e bronzo per il "primino" Nicola Milani (D'Assisi di Tezze sul Brenta) in 30"4.
Bel duello nei 50 metri dorso con un terzetto tutti sotto i 35". Titolo a Francesco Carollo (Giuriolo Arzignano) in 34"3 su Leonardo Orasanu (Vicenza 7) staccato di 3 decimi e bronzo in 34"9 per Riccardo Stefanutti (Vicenza 11).
Altro titolo già prenotato nei 50 metri rana da Matteo Zampese (Thiene) che ha completato la gara in 33"3 precedendo di 22 Piero Zin (Vicenza6) e terzo posto in 37"7 per Igor Signori (Assisi Tezze s/ B/).
Al fotofinish Matteo Ciriello (D'Assisi di Tezze s/ B/) ha vinto il titolo sui 50 farfalla in 28"8, crono notevolissimo, su William Casarotto (Alighieri Caldogno) accreditato di 28"9 quindi al terzo posto Davide Tadiotto (Vicenza 1) in 29"6.
La D'Assisi di Tezze sul Brenta ha fatto la voce grossa nella staffetta 4 x 50 SL chiudendo vittoriosamente in 1'56"8 quindi staccata la Giuriolo Arzignano in 2'05"5 e bronzo al Patronato Leone XIII di Vicenza in 2'09"0.
Nessuna sorpresa nella classifica finale per istituti che ha incoronato vincitore la D'Assisi di Tezze sul Brenta con 12 punti davanti alla Giuriolo Arzignano con 21 e Vicenza 11 con 28.

Nelle superiori sfide divise per classi d'età tra allievi per i primi due anni e gli juniores.
Nei 50 stile allieve titolo a Beatrice Guerci (Da Vinci Arzignano) in 27"0 davanti alle bassanesi Elisa Marcon (Brocchi) in 28"5 e Francesca Ferracin (Einaudi) in 29"7.
Martina Sartore (Da Ponte Basano) è la nuova campionessa provinciale dei 50 dorso in 32"7 davanti ad Angelica Rigo (Fogazzaro Vicenza) in 33"6 e Laura Rossi (Brocchi Bassano) in 38"9.
Di Francesca Ambrosini (Pigafetta Vicenza) il primo titolo per il capoluogo nei 50 rana in 4020 davanti a Chiara Riga (Corradini Thiene) in 40"7 e bronzo a Sonia Fontana (Tron Schio) in 42"6. Nei 50 metri farfalla Giulia Trevisan (Fogazzaro Vicenza) ha fatto proprio il titolo in 2929 davanti a Milena Barbieri (Da Ponte Bassano) in 32"8 e terzo posto per Valeria Bettanin (Corradini Thiene) in 33"8.
Uno due bassanese nella staffetta 4 x 50 mista con il Brocchi primo in 2'27"3 al fotofinish sul Da Ponte (2'27"4) e bronzo al Tron Schio in 2'28"7 mentre nella staffetta 6 x 50 stile il Tron di Schio ha vinto in 3'16"4 davanti al Brocchi Bassano 3'17"9 e Quadri Vicenza 3'20"6.
Nelle classifiche d'Istituto titolo al Brocchi Bassano con 16 punti davanti al Tron Schio con 23 ed al Corradini Thiene con 27.
Negli allievi Jacopo Sambo (Tron Schio) non ha avuto rivali sui 50 stile vinti in 24"2 sui bassanesi Gioele Trentin (Brocchi) 25"5 ed Alvise Zonta (Einaudi) 25"9.
Ancora Tron Schio sugli scudi nei 50 dorso con Tobia Masetto al titolo in 29"9, staccati in 32"6 Filippo Rigodanza (Quadri Vicenza) e Jacopo Barbieri (Corradini Thiene) in 32"9.
Nei 50 rana Marco Zambon (Tron Schio) si è imposto in 31"4 davanti a Stefano Destro (De Pretto Schio) in 33"2 e Leonardo Casarotto (Quadri Vicenza) in 35"1.
Ad impedire un monologo Tron ci ha pensato Martino Lucatello (Da Vinci Arzignano) che ha vinto i 50 farfalla in 26"7 su Pietro Bassan (Corradini Thiene), 28"2 e terzo posto per Nicolas Zaccaria (De Pretto Schio) in 28"9. En-plein del Tron Schio nelle staffette.
Nella 4 x 50 mista l'istituto scledense si è imposto in 2'01" sull'Itis De Pretto Schio in 2'10"5 ed il Corradini Thiene in 2'22"8 mentre nella 6 x 50 SL ha vinto in 2'50"4 con un vantaggio abissale sul De Pretto Schio, 3'22"4 e sul Canova Vicenza 3'24"4.
Tra gli istituti non c'è stata lotta perché il Tron di Schio ha totalizzato la miseria di 10 punti contro i 24 del De Pretto Schio ed i 36 del Canova di Vicenza.
Tra gli junior al femminile Valentina Montanari (Pigafetta Vicenza) ha vinto il titolo nei 50 stile in 29"8 per un decimo su Monica Pozza del Boscardin Vicenza e terzo posto in 29"9 per Giulia Ferracin del Brocchi Bassano.
Nei 50 dorso Greta Seganfredo (Einaudi Bassano) ha fatto fermare il tempo su 30"6 battendo Rebecca Cera (Lioy Vicenza) 31"1 e Camilla Tosato (Brocchi Bassano) 32"7.
Titolo ad Irene Casteniero (Canova Vicenza) nei 50 rana in 36"5 davanti a Giulia Montemezzo (Quadri Vicenza) in 38"4 e Giorgia Rezzan (Tron Schio) in 40"2.
Nella specialità farfalla Paola Antonello (Pigafetta Vicenza) ha vinto in 31"0 su Jessica Pivotto (Einaudi Bassano) 31"4 E Veronica Pobbe (Lioy Vicenza) in 32"2.
Le staffette hanno incoronato le ragazze del Lioy Vicenza, prime sia nella 4 x 50 mista in 2'19"9 davanti a Brocchi Basano 2'20"6 e Da Vinci Arzignano in 2'23"5 che nella 6 x 50 stile in 3'16"7 davanti alle cugine del Pigafetta in 3'10"9 ed al Brocchi Bassano.
Titolo provinciale al Lioy di Vicenza con 22 punti davanti al Brocchi Bassano con 27 e Pigafetta Vicenza con 28.
Negli juniores i tesserati FIN si sono messi in bella mostra. Edoardo Ghirardello (Corradini Thiene) ha vinto il titolo nei 50 stile in 24"4 su Giulio Scalabrin (Marzotto Valdagno), 25"3 ed Elian Abalotti (Lampertico Vicenza) in 25"5.
Nel dorso Matteo Greselin (De Pretto Schio) sul gradino più alto del podio in 26"9 davanti a Marco Alberto Sartori (Tron Schio) in 27"2 e Davide Vezzaro (Lioy Vicenza) in 29"3.
Jacopo Giugno (Boscardin Vicenza) con il tempo di 30"5 è il neo campione provinciale dei 50 rana con gli altri gradini sul podio occupati da Enrico Giacomin (Quadri Vicenza) in 31"8 ed Enrico Garbin (Lioy Vicenza) in 31"9.
Nei 50 farfalla Nicola Retis (Tron Schio) ha vinto in 26"4 davanti a Simone Bertoncello (Einaudi Bassano) in 27"1 ed Andrea Bezzon (Quadri Vicenza) in 28"7.
Nella battagliata staffetta 4 x 50 mista il Quadri Vicenza ha vinto il titolo in 1'56"3 con un solo decimo di margine sui cugini del Lioy e bronzo al Boscardin Vicenza in 1'58"3.
In quella 6 x 50 stile il Lioy Vicenza si è rifatto vincendo in 2'40"1 davanti al De Pretto Schio, 2'43"5 e Boscardin Vicenza 2'45"5. T
ra gli istituti fa festa il Quadri Vicenza che con 20 punti, stesso punteggio del De Pretto di Schio ma maggior numero di piazzamenti, fa proprio il titolo a danno degli scledensi e terzo posto per il Lioy Vicenza con 23 punti.

 

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Domenica 30 Dicembre 2018 alle 13:00 da Luciano Parolin (Luciano)
In Ennesimo ciclista travolto sulle strisce pedonali, Alessandra Marobin (Pd): "il Comune si svegli"
Consigliera Marobin, tutte le cose da Lei evidenziate, sono opera del suo ex Assessore e compagno di Partito Antonio Marco Dalla Pozza Assessore alla "progettazione" di piste ciclabili e altre porcherie. A lui manderei il conto da saldare per incidenti e danni alle persone. E' ora che "finiamola." Avete perso rassegnatevi. qui IL SINDACO RUCCO NON C'ENTRA PER NIENTE. CAPITO!!!!!!!! Amen.

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]

Mercoledi 26 Dicembre 2018 alle 21:41 da fratuck
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Non sarà utile a lei dott. Parolin che di sicuro non ci abita, decine di migliaia di TIR, automobili e padroncini che passano quotidianamente per una strada appena rotabile, non è più possibile stendere i panni, attraversare la strada senza rischiare la morte, le case stanno crepando, i tempi sono cambiati e la bretella non passerà assolutamente per maddalene (ma cosa sta a dire?!), dia invece responsabilità a chi ha costruito tagliando la strada che doveva invece terminare a isola vicentina e non al moracchino lasciando Motta di Costabissara ancora in panne di traffico. I tempi sono cambiati dottore e se l'anagrafe della vita stagna nell'essere umano impressioni conservatrici, la società non le considera perchè va avanti, si industrializza e ha bisogno di infrastrutture e di sviluppo. Ultima considerazione, se è geloso di Rolando perchè vede in lui solo campagne politiche mentre si difendono i SOLI diritti dei cittadini, la preghiamo faccia considerazioni più appropriate. Saluti e complimenti per i suoi scritti.

Martedi 25 Dicembre 2018 alle 16:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Sarebbe ora che il consigliere comunale Pidino, ponesse termine alla campagna elettorale nel territorio del suo seggio Villaggio del Sole. La tiraca è iniziata, distruggerà 6 km di prateria ovest della città, ricca di fonti e sorgenti d'acqua. I cittadini di Maddalene non avranno più Pace la notte. Molta colpa per la costruzione di questa Strada è proprio del signor Rolando,dei suoi gazebo mobili e che vuol far passare questa opera VANDALICA come progetto "utile" a chi ? Non è cosa seria sig. Rolando!

Lunedi 24 Dicembre 2018 alle 14:06 da Luciano Parolin (Luciano)
In Mostra "Il trionfo del colore", Giovanni Rolando: la paura di volare di Rucco
Vorrei sapere dal C.C. Rolando cosa intende per Cultura ? Forse tarallucci, vino e sagre, o spaghetti tricolori del PD ? Il continuo (s)parlare della mostra a Palazzo Chiericati caro consigliere DANNEGGIA FORTEMENTE l'immagine della città TUTTA e fa deviare i consensi che in RUSSIA (badi bene ex U.R.S.S.) sono ECCELLENTI. A livello artistico l'evento è di alta Valenza culturale, COMPITO di Tutta la Cittadinanza fare il possibile per propagandare l'iniziativa senza farne UN CASO PARTITICO come fa Lei da sempre. Meno Gazebo + Partecipazione! E così sia. Amen.
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