Fidas Vicenza: 55 anni di storia in officina Fs, dove pulsa il cuore di migliaia di donatori
Domenica 16 Ottobre 2011 alle 17:21 | non commentabile
Fidas Vicenza - 55 anni di storia in officina, dove pulsa il cuore di migliaia di donatori Il sindaco di Vicenza, Achille Variati: "l'intera comunità deve rendervi omaggio, per la vostra opera ed i valori che rappresentate"
Oltre mille vicentini hanno partecipato alla grande festa per celebrare i 55 anni di attività del Gruppo Arsenale FS di Fidas Vicenza, il primo Gruppo che contribuì a fondare la Fidas provinciale.
Grande emozione per il presidente del Gruppo Francesco Speziale, per il presidente provinciale Giuseppe Munaretto e per il presidente di Zona Carlo Piva.
"Il Gruppo Donatori di Sangue Arsenale di Vicenza - spiega il presidente Francesco Speziale - iniziò nell'ottobre 1956 la sua meravigliosa storia di solidarietà . Il Gruppo sorse per iniziativa di una ventina di operai, che si erano organizzati da alcuni anni per donare il proprio sangue a colleghi infortunatisi sul posto di lavoro.
Fu proprio per merito di questi generosi ferrovieri donatori che a Vicenza si andò sempre più diffondendo l'ideale della donazione del sangue". Le cose sono molto cambiate, dagli anni '50 ad oggi. "In quegli anni la sicurezza nell'uso del sangue era ben lontana dagli standard attuali - aggiunge il presidente provinciale Giuseppe Munaretto - le trasfusioni avvenivano braccio a braccio, mentre oggi il Donatore viene tenuto costantemente sotto controllo, per garantire un sangue assolutamente sicuro per il ricevente. Al tempo stesso, però, è aumentato in modo rilevante il fabbisogno di sangue e dei suoi derivati, al punto che le donazioni, sebbene in crescita costante negli anni, siano sempre da considerare un bene preziosissimo". Non bisogna mai dimenticare di andare a donare ed a tal proposito il presidente provinciale Giuseppe Munaretto con il presidente del Gruppo Giovani Andrea Bortolon hanno rivolto un accorato appello al dono, in particolare ai giovani vicentini: "andate a donare una volta in più all'anno. Ricordate la nostra missione di Donatori di sangue ed il fatto che questa pratica consente di fare del bene agli altri ed al contempo di monitorare costantemente la propria salute". Importanti le parole del sindaco di Vicenza Achille Variati, che ha ribadito l'importanza dell'impegno sociale: "un grazie a tutti i lavoratori che in questa Officina lasciano un pezzettino del proprio cuore. Il Sindaco, oggi, non è qui solo in veste istituzionale, ma anche da cittadino che per un tratto di strada assume l'onere di guidare una comunità . Guardando a questa comunità osservo ogni giorno elementi di preoccupazione e di rischio sociale. I timori maggiori, evidentemente, risiedono nel dubbio che la nostra economia possa reggere a questo momento di difficoltà mondiale. Perciò svolgere questa cerimonia in un luogo di lavoro è ancor più significativo, basta pensare al binomio giovani-lavoro, giovani-prospettive, giovani-modelli di vita. Dobbiamo far sì che i nostri giovani riescano ad aggrapparsi a realtà in grado di trasmettere valori, come il mondo del volontariato riesce a fare da sempre nel nostro territorio". A conclusione della cerimonia è iniziata la visita all'Officina dell'Arsenale, guidata dal suo responsabile, l'ing. Alessandro Bastone e dal presidente Fidas Giuseppe Munaretto, che hanno accompagnato Sindaco e visitatori alla scoperta del luogo in cui vengono riparati tutti i treni Freccia Rossa d'Italia.