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Fapi: per Natale campagna anticontraffazione nei negozi italiani

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 16 Dicembre 2011 alle 23:15 | non commentabile

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Fapi - Al via la prima edizione della campagna contro l'abusivismo commerciale e la contraffazione in vista del Natale, promosso dalla Fapi, la Federazione autonoma piccole imprese, e dalla Cesac, la Confederazione europea dei sindacati autonomi del commercio. Fapi e Cesac hanno ideato congiuntamente una campagna di sensibilizzazione "A Natale evita brutte sorprese" con l'obiettivo di informare i cittadini sul fenomeno dell'abusivismo e della contraffazione, particolarmente insistente nel periodo natalizio.

L'iniziativa, alla sua prima edizione per il 2011, prevede la diffusione, in tutta Italia, di locandine e brochure informative che invitano i cittadini a non favorire l'abusivismo e la contraffazione. Il materiale è affisso in tutte le sedi associate Fapi e Cesac e distribuito a tutti i negozi del territorio nazionale. Il messaggio è molto semplice ma d'effetto: un pupazzo sgangherato a molle sbuca a rovinare la sorpresa sotto un albero di Natale: "A Natale evita brutte sorprese" è il messaggio lanciato dalle due Confederazioni con il chiaro invito "No al Falso".

"Il prodotto taroccato è spesso una tentazione soprattutto in periodi dove la spesa è elevata, come a Natale e in un momento così forte di crisi economica - denuncia il presidente nazionale della Fapi, Gino Sciotto - la contraffazione e l'abusivismo sono le due facce della stessa medaglia di illegalità, e rappresentano un danno enorme all'economia italiana e un colpo alla credibilità del Made in Italy. Abbiamo quindi pensato di avviare una campagna molto semplice e d'impatto, proprio in occasione delle festività natalizie, quando ci si dedica di più allo shopping, che riguarderà tutte le regioni italiane, dalla Lombardia alla Sicilia". "Vogliamo far giungere ai consumatori adeguate e chiare informazioni - conclude Sciotto - utilizzando diverse forme e strumenti di comunicazione, con l'obiettivo di creare una nuova consapevolezza negli acquisti".

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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