Eva contro Eva: nuovo progetto per i giovani
Sabato 30 Gennaio 2010 alle 00:46 | non commentabile
La Piccionaia  Â
Un nuovo progetto per i giovani al Teatro Astra
Eva contro Eva
Un match teatrale senza esclusione di colpi!
Mirko Feliziani apre la rassegna il 5 febbraio
"EVA CONTRO EVA" questo il titolo programmatico del progetto che disegnerà all'Astra un nuovo percorso del cambiamento teatrale. QUATTRO SPETTACOLI, di cui tre grandi PRIME REGIONALI, due contro due "schierati", a promettere un match senza esclusione di colpi: la nuova drammaturgia contemporanea di Mirko Feliziani e Serena Sinigaglia si scontra metaforicamente sul palcoscenico con l'innovazione dei linguaggi visivi di Santasangre e Anagoor. Una singolar tenzone sulle tavole del palcoscenico, pensata con l'obbiettivo di far riflettere ed indagare sul contemporaneo oggi, aiutando a districarsi nella selva delle mille proposte e scegliendo quelle di maggior qualità , per poter dare spazio ad alcune delle compagnie giovani più affermate nel panorama nazionale.
Due i contendenti sul ring: da un lato Mirko Feliziani presenta in UNICA REGIONALE il suo primo lavoro in veste d'autore, Melò e Serena Sinigaglia (una delle drammaturghe che hanno fatto la storia degli anni ‘90) che mette in scena una pièce con i ronconiani Fausto Russo Alesi e Mariangela Granelli; dall'altro Santasangre propone uno scenario apocalittico con tanto di videoproiezioni, ologrammi visivi e musica elettronica con un concerto per voce e musiche sintetiche e lo spettacolo dei giovanissimi di Anagoor, riedizione beat de "La tempesta" del Giorgione attraverso gli occhi di due giovani innamorati d'oggi. Se i primi due spettacoli (Melò e L'aggancio) si avventurano, quasi senza un testo, affidandosi al gesto e alla bravura dei giovani attori, sui temi dell'amore adolescenziale, dell'incontro tra diversità ed incomprensione, quindi sulla tolleranza e sulle rivelazioni intollerabili che essa porta con sé, i secondi invece non temono di sperimentare e rischiare, utilizzando i più vari strumenti di comunicazione, tessendo spericolatamente tra loro ologrammi e musica elettronica, scenografie cyborg che svelano tabù vecchi e nuovi.
Farà da apripista delle nuove leve del teatro italiano Mirko Feliziani che venerdì 5 febbraio alle ore 21.00 porta in scena Melò (in unica regionale), uno spettacolo dello stesso Feliziani, anche sul palco insieme a Elena Borgogni, Beatrice Ciampaglia. Un "teatro da camera tutto da spiare", come ci racconta l'attore/autore, una suite, quasi una drammaturgia di "piccole danze" e variazioni sui temi echeggiati dal titolo. Il pubblico osserverà i personaggi con sguardo da voyeur, cogliendone i piccoli gesti quotidiani che adombrano la tensione sotterranea che li lega fra loro; proverà , persistente, la sensazione di pericolo imminente, credendo a tratti che la tensione possa esplodere davanti ai suoi occhi e che il peggio possa accadere; riceverà allora d'improvviso l'attenzione diretta di quei personaggi, per essere così impudicamente messo a parte dei loro interrogativi e dubbi. La trama su cui gioca Meló è presto detta: una giovane ragazza incinta, aiutata dal fratello, si introduce in casa dell'amante del suo compagno per sottrarle il neonato che ella ha avuto a sua volta da lui.
Mirko Feliziani, napoletano, è diplomato in recitazione presso l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico" e recita in numerosi spettacoli e serie televisive. Tra i registi che l'hanno diretto: Massimiliano Civica, Gigi Dall'Aglio, Franco Brambilla, Luca Ronconi, Mario Ferrero, Ludwik Flaszen, Jerzy Stuhr. È con Massimiliano Civica che vince il premio ETI, ricevendo apprezzamento per la sua recitazione di significativa economia di segni, che agisce sul palco per sottrazione: "Il mercante di Venezia", ottiene ottimi risultati di pubblico e critica negli ultimi due anni. Un esercizio prezioso per Feliziani e per Elena Borgogni (con lui sul palco anche in Melò), un "allenamento" di recitazione scarna e frugale che è servito ai due giovani attori per sviluppare il discorso drammaturgico alla fine del quale è scaturito Melò, in cui, al di là del testo scritto, ancora più l'attore e la sua insostituibile presenza in scena diventano fondamentali.
Melò ha debuttato con gran successo al Teatro India di Roma nell'ottobre 2009 ed è una produzione Teatro di Roma. È il primo lavoro come autore autonomo di Feliziani.
GUSTI ASTRALI è una stagione di prosa che propone volti noti ed artisti emergenti del panorama teatrale italiano ed è promossa dall'Amministrazione Comunale di Vicenza, Assessorato alla Cultura e progettata da La Piccionaia-I Carrara Teatro Stabile di Innovazione, in collaborazione con il circuito regionale Arteven, Regione Veneto e Ministero per i Beni e le attività culturali.
INFORMAZIONI
ABBONAMENTO - EVA VS EVA
intero € 45 | ridotto € 35
MIRKO FELIZIANI
ANAGOOR
SANTASANGRE
ATIR
Ufficio del Teatro
Stradella dell'Isola, 19
(zona Piazza Matteotti)
Tel. 0444 323725
[email protected] Â
Aperto dal martedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Il botteghino al teatro apre un'ora prima dello spettacolo.
Le programmazioni, le informazioni generali e i tutti costi sono pubblicati sul sito www.teatroastra.it , attraverso il quale è anche possibile effettuare la prenotazione on-line dei biglietti per gli spettacoli in cartellone.