Ernesto Boschiero è il nuovo direttore di Confcommercio Vicenza
Venerdi 1 Febbraio 2013 alle 14:20 | non commentabile
Confcommercio Vicenza - Ernesto Boschiero è da oggi il nuovo direttore di Confcommercio Vicenza. Il Consiglio direttivo dell’associazione, su proposta del presidente Sergio Rebecca e della Giunta, ha nei giorni scorsi ufficializzato l’incarico, con decorrenza 1. febbraio 2013. Cinquantuno anni, sposato con due figli, Ernesto Boschiero ha alle spalle una lunga esperienza in associazione, iniziata con l’inserimento nel settore fiscale nel 1983, proseguita al commercio interno (area associativa specifica per la normativa di settore e di coordinamento delle attività sul territorio), dove ha assunto via via incarichi di maggiore responsabilità , diventando caposervizio nel 1994 e vicedirettore nel 1999.
Boschiero sostituisce alla guida dell’associazione di via Faccio Andrea Gallo, che lascia Confcommercio Vicenza dopo 31 anni da direttore e, i precedenti 9, da funzionario. Sotto la guida di Gallo l’associazione ha visto notevoli cambiamenti nella struttura, in linea con l’evoluzione dei settori del commercio, del turismo e dei servizi.
“Ad Andrea Gallo va la nostra massima stima, riconoscimento e affetto – afferma Sergio Rebecca, presidente della Confcommercio di Vicenza –. Se come organizzazione provinciale siamo ai vertici nazionali per livello di rappresentatività ed efficienza, il merito è anche della sua professionalità e dedizione, che sono sempre stati encomiabiliâ€.
Per quanto riguarda il nuovo corso, il presidente Rebecca sottolinea come “Ernesto Boschiero conosca alla perfezione la macchina associativa. E’ciò costituisce una
garanzia per gli associati, in quanto il nuovo direttore è già un punto di riferimento per le aziende rappresentate ed è in grado di dare continuità alla politica dell’Associazione, che mette al centro le esigenze delle imprese, seguendo, con servizi mirati, l’evoluzione dei vari settoriâ€.
“Ringrazio il presidente Rebecca e il Consiglio per la fiducia che mi è stata accordata. E’ proprio in momenti economici certo non facili come quelli che stiamo vivendo – dice il neodirettore Boschiero -, che l’associazione deve moltiplicare il proprio impegno nella tutela degli interessi generali degli operatori del commercio, turismo e servizi. Abbiamo sempre puntato ad affiancare gli imprenditori con un’assistenza e una consulenza di qualità , soprattutto su temi essenziali per la conduzione dell’azienda come quelli relativi alle norme di settore, agli aspetti fiscali, previdenziali e del lavoro. A questi, negli anni, abbiamo aggiunto anche un grande impegno sul fronte della formazione, che ha portato ad avviare una struttura all’avanguardia come quella del Centro Esac di Creazzo. E poi nella comunicazione, ad esempio sfruttando le grandi potenzialità di Internet e dei social network, sia per dialogare con i nostri associati, sia creando strumenti di promozione ad hoc per le imprese del comparto. Ora – continua Ernesto Boschiero - dobbiamo proseguire su questa strada: mantenere un rapporto di vicinanza con i soci, anche grazie al radicamento che abbiamo sul territorio, e allo stesso tempo accompagnare le imprese in un mercato che apre, ad una velocità impressionante, nuovi fronti su cui impegnarsi. Senza però mai dimenticare il ruolo sindacale che è nella nostro “dnaâ€, e che mai come oggi ci chiede di porre la massima attenzione alle politiche di tutela della pluralità distributiva, per preservare il tessuto commerciale delle nostre città , dei nostri quartieri e dei nostri paesiâ€.
Confcommercio Vicenza conta, tra sede provinciale e mandamenti territoriali, circa 160 dipendenti: “Una squadra – conclude il neodirettore – che ogni giorno si mette al servizio degli associati con una professionalità costantemente implementata da specifici percorsi di formazione e aggiornamento. L’obiettivo è lavorare ancora più in “tempo realeâ€, vale a dire di affrontare ogni problematica posta dai nostri soci con risposte competenti e immediate, soprattutto quando queste provengono da un sistema normativo, burocratico e fiscale, che purtroppo non facilita il compito degli imprenditoriâ€.