Quotidiano | Categorie: Politica

Donazzan: extracomunitari più colpiti dalla crisi

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 17 Giugno 2010 alle 18:40 | non commentabile

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Elena Donazzan, Regione Veneto  -  Elena Donazzan, assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro, ha partecipato oggi a Roma, all'Auditorium in via Veneto, al convegno conclusivo del Progetto "Perla" sul tema "Immigrazione e lavoro. Percorsi lavorativi, centri per l'impiego, politiche attive", una tappa del lavoro di ricerca svolto da Censis, Ismu e Iprs per conto del Ministero del Lavoro sul dato dell'occupazione e dei problemi connessi alla crisi rispetto alla popolazione di lavoratori immigrati.

L'assessore del Veneto era ospite alla tavola rotonda in qualità di rappresentante dell'unica Regione invitata ad illustrare la propria esperienza, insieme a rappresentanti di Confindustria, Confartigianato, Coldiretti, Cisl, e Assolavoro. Donazzan ha sottolineato: "Uno dei problemi principali è di gestire il fatto che, in un momento di crisi, i lavoratori extracomunitari perdano con maggior facilità il lavoro, in particolare a causa della bassa qualificazione professionale che, soprattutto in alcuni settori oggi fortemente ridimensionati, rende il problema particolarmente delicato, anche sotto l'aspetto sociale. Nel Veneto- ha proseguito Donazzan - stiamo affrontando questa fase da un lato con politiche di riqualificazione e di integrazione, a partire dalla scuola, per quegli immigrati che stanno da molto tempo in Italia e nella nostra regione e che hanno costruito una famiglia, dall'altro favorendo il ritorno nei paesi d'origine, tramite lo sportello informativo sui rientri che è l' unica esperienza del genere in Italia. Ma la vera sfida - ha concluso l'assessore regionale- sarà capire come il mercato del lavoro si evolverà nei prossimi dieci anni, perché assisteremo certamente ad una contrazione nei numeri e ad una richiesta di maggiore qualità, per cui dovremo pensare di qualificare chi è già qui e non favorire nuove entrate, se non in modo ordinato ed organizzato".

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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