Quotidiano | Categorie: Politica

Direzione regionale Psi del Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 13 Dicembre 2009 alle 18:48 | non commentabile

Psi Veneto   

 

I socialisti veneti rilevano con soddisfazione la ripresa di un tavolo unitario del centrosinistra regionale e ad esso daranno il proprio attivo contributo, politico e programmatico, non solo per le imminenti elezioni regionali, ma soprattutto per rendere credibile, coesa e vincente nel Paese l'alternativa di un progetto riformista.
Banco di prova per la realizzazione del percorso saranno le prossime elezioni regionali, dove è necessario che dalle urne esca un forte segnale di inversione di tendenza e di ripresa del centrosinistra nel suo insieme.
Per le elezioni regionali nel Veneto, i socialisti ritengono essenziale che la coalizione di centrosinistra sia aperta senza pregiudiziali ad altre forze, partiti e movimenti, in grado di conquistare, con un programma condiviso, il consenso per il cambio degli equilibri politici che reggono la Regione Veneto e per consentire, sin dalla prossima legislatura, l'assunzione di responsabilità di governo nella regione da parte del centrosinistra.
Vanno pertanto valutate con grande attenzione le situazioni di crisi che si avvertono tra le forze di centrodestra, segnatamente tra Pdl e Lega da una parte e Udc dall'altra, favorendo coerentemente, anche nella scelta del candidato presidente, l'evoluzione del quadro politico regionale.
Il Psi del Veneto prende atto della situazione di crisi che ha investito in queste settimane a livello nazionale l'alleanza di Sinistra e Libertà, per la quale nel Veneto i socialisti hanno promosso diverse iniziative e realizzato alcuni coordinamenti locali e provinciali oltre che quello regionale.
Al riguardo, il Psi del Veneto condivide l'analisi che su tale situazione ha fatto la Direzione nazionale del Partito il 2 dicembre scorso, in particolare sui rischi di crisi irreversibile che potrebbero derivare dall'assemblea nazionale di Sinistra e Libertà organizzata per il 19 e 20 dicembre prossimi, laddove - forzando ulteriormente i già risicati margini di possibile ricucitura - l'assemblea si concludesse con l'assunzione di un simbolo e di un nome che appartengono alla disponibilità comune dei fondatori, tra i quali i socialisti.
La Direzione regionale del Psi del Veneto concorda con la Direzione ed il Consiglio nazionale sulla prospettiva della "Casa dei riformisti", da costruire in un 1 rinnovato rapporto con il Pd e con le altre forze laiche e riformiste, a partire da quelle che si richiamano al Pse.
I socialisti veneti ritengono importante compiere passi coerenti con tale prospettiva sin dalle prossime elezioni regionali, mantenendo e recuperando i valori e gli obiettivi di Sinistra e Libertà, primo fra tutti la nascita in Italia e nel Veneto di una aggregazione per una sinistra nuova, di governo, laica e riformista.
Ritengono altresì che per le prossime elezioni regionali del Veneto, anche per rispetto delle volontà e delle attese dei 42mila elettori che l'hanno votata alle elezioni europee, sussistano le condizioni per mantenere viva l'alleanza con le componenti che hanno composto Sinistra e Libertà, allargando la stessa alleanza,
se possibile, ad altre forze laiche storicamente collocate nell'area del centrosinistra.
Per questi motivi il PSI veneto, non avendo nessuna tentazione di autosufficienza, dichiara la propria disponibilità ad alleanze elettorali e il sostegno a coalizioni in grado di sviluppare il massimo del valore culturale e della rappresentatività politica della sinistra riformista. Ma è altrettanto consapevole che,
al fine di non disperdere il patrimonio di cui è portatore, questo debba avvenire all'interno di una aggregazione che per valori, progetto, nome e simbolo si richiami al riformismo ed ai principi di progresso che sono patrimonio della tradizione del cittadini veneti.
La collocazione nel centrosinistra è fattore irrinunciabile per i socialisti italiani e per quelli veneti ed è per tale ragione che non è possibile raccogliere l'appello dei radicali per liste e candidati presidenti comuni, così come formulato nei giorni scorsi.
La Direzione regionale del Psi del Veneto invita la segreteria ed il comitato esecutivo ad attuare tutte le iniziative e le misure necessarie alla realizzazione ed al conseguimento di quanto sopra.
Documento conclusivo approvato con 22 voti favorevoli, 2 contrari, 2 astenuti

Luca Fantò
Segretario Provinciale Partito Socialista Italiano- PSE Vicenza
Via Linosa,11
36100 Vicenza
cell.3485529660

[email protected]

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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