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Diavoli Vicenza  -  Domenica si è conclusa la stagione per la formazione che milita nel campionato di serie B dei Diavoli Vicenza. La squadra berica, impegnata nei play off, per poter accedere alla Final Six e lottare per la promozione in A2 doveva ribaltare il risultato dell'andata contro Asiago Vipers e vincere con due gol di scarto, ma non ce l'ha fatta e al termine di una combattuta partita ha chiuso perdendo in casa per 6-7.

Nonostante il risultato ai Diavoli va dato merito di aver dimostrato di saper tener testa, almeno per lunghi tratti, ai sempre fortissimi Vipers e di aver dimostrato carattere e unità di squadra.
Anche la possibilità di ripescaggio per la Final Six è andata ad un'altra squadra, Fox Legnaro per un solo gol di differenza, e così le speranze dei Diavoli di continuare il cammino per la promozione sono finite così come la stagione, da considerarsi tutto sommato positiva anche se caratterizzata da qualche inaspettato scivolone, al quale i vicentini hanno saputo però reagire comportandosi come una squadra vera e compatta.
"Sono proprio amareggiato - ha dichiarato a fine gara il portiere berico, Matteo Zarantonello - Dovevamo vincere con 2 gol di scarto per poter passare e invece purtroppo non è andata così. Sapevamo benissimo che i Vipers sono una squadra molto forte, ma credo che stasera abbiamo dimostrato di essere alla pari. Mi dispiace però che ci sia stato qualche comportamento scorretto perché la carica ci sta però quelle botte gratuite date solo per fare male no. Comunque sia anche oggi è stata a mio parere una bellissima partita, tirata, dura e combattuta fino alla fine... E' stata una vera partita di hockey! Merito ai Vipers per la vittoria ed il passaggio del turno. A differenza nostra loro hanno saputo sfruttare al meglio le situazioni di superiorità numerica e sono riusciti a batterci... di nuovo! Peccato per l'eliminazione... ma ci siamo e di sicuro ci riproveremo l'anno prossimo.
- Stagione conclusa, qual è il bilancio in generale?
"Rispetto all'anno scorso la stagione è andata decisamente meglio. Abbiamo dimostrato di essere cresciuti e di riuscire a competere anche contro le squadre più forti. In Coppa di Lega abbiamo perso per un punto (dagli Asiago Vipers) la qualificazione alla Final four e adesso per un gol non riusciamo ad accedere alla Final six per la promozione. Ci sono stati momenti belli: dopo 7 anni che gioco per la prima volta siamo riusciti a strappare un punto in casa dei Vipers (11 a 11) e questo per noi è stato come vincere. Abbiamo preso anche brutte batoste come i pareggi raggiunti all'ultimo minuto di partita dai Ghosts e dal Legnaro. Tutto sommato però, la cosa che più appaga è che comunque siamo riusciti a restare uniti anche in alcuni momenti di difficoltà, superando qualche dissidio e continuando a giocare per un unico obbiettivo. Credo che l'allenatore abbia fatto un buon lavoro e, anche se alcune sue decisioni non sempre sono state condivise, ognuno ha dato il suo contributo lasciando da parte pregiudizi e rancori. La stagione purtroppo è finita, ma di una cosa sono pienamente contento ed orgoglioso... Siamo diventati una VERA SQUADRA! Che combatte, che si incoraggia, che soffre e che non si da mai per vinta dando l'anima fino all'ultimo secondo... che vince e che perde... insieme. E per me questo vale molto di più di una vittoria... vale un'intera stagione".