Diavoli Vicenza: l'under 17 si aggiudica il torneo "Un goal alla leucemia"
Giovedi 2 Giugno 2011 alle 00:12 | non commentabile
Diavoli Vicenza - La formazione under 17 dei Diavoli Vicenza si è aggiudicata la vittoria al torneo nazionale "Un goal alla leucemia", organizzato domenica 29 maggio a Caonada da Giulio Zallot e Antonio Molisse con la collaborazione dell'Hockey Raiders Montebelluna. La manifestazione, che ha visto la partecipazione di nove squadre giovanili, ha avuto uno scopo benefico e gli incassi, fra biglietti, gadget e donazioni, sono stati devoluti al Casop, Centro Leucemie Infantili della Clinica Universitaria dell'Ospedale di Padova.
Le squadre partecipanti, Team Asiago-Feltre, Diavoli Vicenza, Alleghe, Pieve di Cadore, Montebelluna, Dinos Sacile, Taurus Buia, Ghosts Padova e Libertas Forlì, si sono affrontate per la fase di qualificazione suddivise in tre gironi e le prime di ogni girone si sono disputate la coppa con un girone unico. Al termine i Diavoli hanno conquistato la vittoria davanti al Team Feltre-Asiago e a Ghosts Padova, vincendo tutte le gare: contro Alleghe (5-0) e contro Pieve di Cadore (1-0) nelle qualificazioni, contro la formazione proveniente dal ghiaccio Feltre Asiago (2-1) e contro Ghosts Padova (3-1) nelle finali. Inoltre il portiere vicentino, Damiano Guglielmi, è stato premiato come miglior portiere del torneo con due sole reti al passivo.
Soddisfazione per la squadra guidata dal mister Bogdan Iordachioiu e accompagnata da Umberto Zanon, che si è presentata al torneo a ranghi ridotti con Guglielmi, Marinkovic, Matteazzi, Formaggio, Zanon, Baldan, Peretti e Pagnoni, senza Pillon e De Facci, ma soprattutto una bella esperienza vissuta in un clima di grande sportività e aggregazione.
Per i Diavoli, quindi, è stata una giornata positiva sotto tutti i punti di vista: quello sportivo, avendo battuto delle buone squadre anche se forse meno abituate all'in line, ma soprattutto umano.
I complimenti vanno non sono ai Diavoli per la vittoria, ma a tutte le squadre che hanno partecipato e soprattutto agli organizzatori che hanno saputo far vivere una bella giornata di sport e sono riusciti a raccogliere un bel gruzzolo da consegnare al professor Zanesco del Casop.