Diavoli, impegnativa trasferta contro i Pirati
Venerdi 4 Febbraio 2011 alle 15:43 | non commentabile
Diavoli Vicenza - Diavoli Vicenza il prossimo week end deve affrontare la difficile e pesante trasferta a Civitavecchia per incontrare i Pirati. Sabato alle ore 18.00, nell'impianto di Civitavecchia, i vicentini dovranno vedersela con una delle formazioni protagoniste di questo campionato in cui non ci saranno, come comunicato dalla stessa società , i due fortissimi americani, Campbell e Doran, punti di forza della squadra con i quali hanno vinto la Coppa Italia edizione 2010/2011.
Nella fila dei Diavoli mancheranno Fabio Testa e probabilmente Stefano Testa, mentre Luca Roffo, anche se non in perfette condizioni, dovrebbe recuperare. Gli avversari arrivano dalla sconfitta contro Ghosts Padova e vorranno riscattarsi fra le mura amiche, mentre i Diavoli arrivano carichi per la bella vittoria ottenuta nel derby con Asiago, ma consapevoli delle insidie di questa trasferta sia in pista, contro una formazione molto agguerrita, che fuori, per il calore del pubblico e la stanchezza del viaggio.
"La squadra è ancora euforica per la vittoria con Asiago che ha fatto ritrovare morale al gruppo - spiega Andrea Bellinaso, coach dei diavoli - ma dobbiamo tornare subito con i piedi per terra perché sabato a Civitavecchia sarà una partita difficilissima, loro sono una formazione con delle individualità notevoli che possono far male in qualsiasi momento".
- In casa Pirati danno per sicura l'assenza dei due americani, dicendo che forse potrebbero tornare per i play off.
"Noi non dobbiamo fare calcoli su queste cose, dobbiamo pensare a prepararci nel miglior modo possibile. Siamo usciti dalla partita con Asiago con Luca Roffo e Fabio Testa acciaccati, problemi alla schiena per il primo e ancora problemi al ginocchio per il secondo. Dobbiamo cercare punti in trasferta se vogliamo scalare la classifica. Se il gruppo approccerà la partita come con i Vipers possiamo giocarcela fino alla fine, cercando però di prendere meno penalità possibili, perchè loro sono molto forti in power play. Penso sarà comunque una bella partita aperta a tutti i risultati."
"Il derby è stata una partita spettacolare - aggiunge Stefano Testa, attaccante dei Diavoli che forse non ci sarà a Civitavecchia per impegni di lavoro - Il risultato è stato la naturale conseguenza di una bella gara, abbiamo disputato forse il più bel primo tempo della stagione, ma dobbiamo migliorare sotto porta perchè potevano andare a segno molto di più. L'Asiago resta sempre una buona squadra, ora è tornato anche Rela e sono sempre un buon gruppo, in particolare con i "vecchi" che sono di esempio e di stimolo per i giovani. E poi è una società seria e con una grande storia, quindi batterli è un gran risultato. Il derby è una di quelle gare che non vorresti finissero mai. Io poi lo sento in modo particolare, sono molto carico, sia perché sono di Asiago, sia perché sono un ex (ho giocato con loro in A2 e poi mi sono allenato per qualche tempo con l'A1). La scorsa settimana si è visto un altro Vicenza e questo ci dà fiducia per sabato".
- Si volta pagina perché bisogna pensare ai Pirati.
"Dovremmo cercare di ripetere la prestazione dell'andata (finita 5-4 per i vicentini). Americani o no sono molto forti, hanno Simunek e Kucera che sono dei cecchini, due/tre italiani bravi e un portiere, Franko, molto bravo. Però se inizi a bombardarlo può cedere. Noi non saremo al completo, ma se giochiamo come all'andata o come la scorsa settimana possiamo anche fare i tre punti. Giocheremo nella pista di Civitavecchia e quindi dovrebbe essere meglio rispetto agli altri anni, ma sarà pesante la trasferta. Il viaggio ti distrugge e là abbiamo sempre fatto fatica, anche se son sempre state sfide belle e tirate. Fare però i tre punti vorrebbe dire avere un buon margine sui Vipers e poter provare la corsa su Milano e Padova".
- Come vedi i Diavoli in questo campionato.
"Secondo me contro Milano e Padova abbiamo delle chance, se li incontriamo ai play off, mentre vedo più difficoltà contro Ferrara, soprattutto a casa loro per le condizioni della pista, e contro Edera che non è alla portata di nessuno, con i quattro sloveni, un americano e un buon portiere. Certo ai play off serve anche la mentalità giusta e un po' di fortuna. Prossimamente avremo lo scontro diretto con Arezzo, sulla loro pista, una partita durissima perché sono una bella squadra, hanno un buon Penko e il nostro ex capitano che sta facendo bene. Arezzo sarà la mina vangante dei play off insieme a Ferrara e ai Pirati e poi bisognerà vedere chi arriva dal ghiaccio. Intanto però dobbiamo pensare al campionato. Ci aspettano quattro partite di fuoco: Pirati, Edera, Cittadella e Arezzo. Dobbiamo cercare di far punti con l'Edera, in casa possiamo giocarcela, sicuramente a Cittadella e poi vedere. Certo sono tutte da giocare".
- Dipende anche dai Diavoli.
"Se siamo in serata si vede subito da come scendiamo in pista per il riscaldamento. Con Milano già lì si vedeva che non eravamo i soliti e abbiamo fatto una figuraccia. Penso dipenda molto dalle motivazioni, se ne hai si vede in pista. Diciamo che se tutte le partite fossero dei derby le motivazioni ci sarebbero sempre".