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Derby, il messaggio dei presidenti

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 25 Novembre 2009 alle 13:22 | non commentabile

Vicenza Calcio

Sabato prossimo, a tredici anni dall'ultima sfida, Padova e Vicenza si troveranno ancora una volta l'una di fronte all'altra nel più classico derby del Veneto. Una rivalità sportiva ricca di storia e passione, iniziata il 6 marzo 1910, che ha segnato la storia centenaria dei due club.
Alla vigilia di questo atteso incontro, i Presidenti delle due società hanno voluto esprimere il loro augurio per una partita che dovrà essere una festa dello sport.
"Ci auguriamo - ha dichiarato il presidente del Vicenza Cassingena - che quello di sabato sia un ritrovato appuntamento che possa sancire il ruolo di Vicenza e Padova come testimoni del calcio Veneto in Italia. E' fondamentale, infatti che i rispettivi tifosi siano fieri delle loro squadre, della loro storia e prestigio calcistico, pur nella rivalità e nel sano campanilismo che le contraddistingue. Lo sport e lo spettacolo devono trionfare con l'auspicio che nella partita di ritorno sia applicato il principio di reciprocità e ai tifosi biancoscudati concesso di recarsi allo stadio Menti per tifare la loro squadra del cuore".
"Ci fa un piacere enorme vivere un grande spettacolo di sport come Padova - Vicenza. - ha dichiarato Marcello Cestaro, presidente del Calcio Padova - Un ringraziamento particolare va alla Questura, alla Prefettura e all'Osservatorio che hanno dato un segnale importante tendendo la mano alle due tifoserie e consentendo anche ai vicentini di venire a Padova. Questo ci fa sperare che in futuro il calcio torni ad essere solo uno sport e uno spettacolo sia in campo che sugli spalti. Sabato mi aspetto di vivere una bella giornata di calcio e divertimento."

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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