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Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza  -  Si conclude, con il terzo appuntamento della programmazione 2012, l'XI edizione di "Danzare per Educare" la rassegna di danza per le scuole, inserita nell'ambito della Stagione di Danza del Teatro Comunale di Vicenza; lo spettacolo mattutino per gli alunni delle scuole, ma aperto a tutti, è in programma mercoledì 18 aprile alle ore 10.00 in Sala Grande.

Si tratta di "Fantastique", regia di Carlo Presotto, proposto dall'Associazione Danza Venezia, ideazione e progettazione di Manola Bettio, Viviana Palucci, Daniela Rossettini, che della rassegna junior è anche la coordinatrice. Lo spettacolo, che ha debuttato al Toniolo di Mestre il 12 aprile scorso, registra il tutto esaurito.
"Danzare per Educare" è un progetto didattico consolidato, parte integrante dell'offerta formativa della Fondazione Teatro Comunale di Vicenza; si concretizza in un ciclo di spettacoli dedicati al mondo della scuola dell'infanzia e della scuola primaria e secondaria di primo grado, realizzato dalla Fondazione in collaborazione con Arteven, promosso e sostenuto dall'Assessorato all'istruzione e ai giovani del Comune di Vicenza.
"Fantastique" è liberamente ispirato a "La Bottega Fantastica" di Léonide Massime, musicato nel 1918 da Ottorino Respighi da un pezzo per pianoforte di Gioacchino Rossini; è costruito sulle musiche rielaborate dal veneziano Michele Moi e vede in scena, accanto al giocattolaio interpretato da Michele Balbo, numerosi allievi delle scuole di danza coinvolti nel Progetto veneto Danza. Altri Spazi realizzato in collaborazione con Arteven. A rappresentare la provincia di Vicenza saranno gli allievi di Palladio Danza (Vicenza) e Moss Lab (Caldogno), guidati da Daniela Rossettini e Paola Zamunaro.
Lo spettacolo si propone di rileggere, nell'era della rete e del mondo virtuale il classico motivo fiabesco del giocattolo che prende vita. Come leggiamo nelle note di regia di Carlo Presotto, "Il musicista ha costruito un percorso musicale in cui brani originali si alternano a riletture e riarrangiamenti di alcuni dei celebri brani del lavoro, immaginando in qualche modo un terzo passaggio artistico che a distanza di altri cento anni ripropone e rielabora il tema dei giocattoli animati. L'idea di base del progetto è quella di proporre un viaggio tra giocattoli che possono convivere nella stanza di un bambino di oggi, tradizionali e moderni, classici e virtuali. L'uso degli oggetti come strumenti per il gioco, attività fondamentale per la costruzione della persona,
si ritrova in tutte le culture. Nel giocattolo inizia un complesso processo di rispecchiamento e di proiezione, che si sviluppa durante tutto il processo di crescita del bambino, ed a cui spesso l'adulto ha bisogno di ritornare in forme diverse per ristorare la mente e l'anima."
In "Fantastique" un creatore di giocattoli animati, un mago dei nostri tempi, apre al pubblico il suo atelier, la sua bottega dal titolo evocativo, Fantastique appunto, luogo in cui ognuno può trovare il gioco più adatto per mettersi alla prova. Una capacità importante della persona umana è proprio quella di identificarsi nei propri giochi, di proiettarvi emozioni e sentimenti, di usare oggetti come alter ego per esplorare il mondo e le relazioni. E' questa un'attività alla base dell'apprendimento e della capacità di tessere relazioni; la propensione a "mettersi in gioco" è infatti alla base dell'esperienza performativa, in una continuità che procede dai giochi al rito transitando per il teatro, la danza e la musica.
Lo spettacolo intende stimolare un'attitudine alla danza attraverso l'incontro e il lavoro con professionisti del settore dell'Associazione Danza Venezia.
Gli spettacoli mattutini di "Danzare per Educare" proposti al Teatro Comunale di Vicenza, sono rivolti ai bambini e ai ragazzi delle scuole, di età diverse, e sono proposti da Compagnie di danza di livello, nell'ambito di un progetto formativo e culturale di ampio respiro, con l'obiettivo di avvicinare le giovani e le giovanissime generazioni allo spettacolo teatrale, musicale e di danza, inserendo a pieno titolo la materia "spettacolo" nel curriculum formativo scolastico. Molto importante, per questo obiettivo, il coinvolgimento degli insegnanti, con l'offerta di materiale didattico specifico e in generale di formazione specialistica.
"Danzare per Educare" è una rassegna artistica dedicata alla danza e alla danza educativa tra le più longeve nel Veneto; ha preso avvio a Vicenza nel 2002 e negli oltre 10 anni di vita ha portato a teatro, con 28 spettacoli realizzati, più di 10.000 spettatori, giovani e giovanissimi. Uno splendido traguardo festeggiato dal tutto esaurito di "Fantastique", ultimo spettacolo della stagione, in programma mercoledì 18 aprile alle ore 10.00 in Sala Grande.
Il prezzo dei biglietti degli spettacoli è 4 euro; sono in vendita anche il giorno dello spettacolo, alla biglietteria del Teatro, aperta dalle 9.00. Purtroppo i biglietti per "Fantastique" sono esauriti da tempo.