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Da Monticello a Dueville in pista ciclabile

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 24 Dicembre 2009 alle 10:14 | non commentabile

Provincia di Vicenza    

 

Una pista ciclabile da Monticello Conte Otto a Dueville lungo il lato sinistro del tracciato ferroviario Vicenza-Schio. E' stato approvato martedì scorso dalla Giunta Provinciale il protocollo d'intesa con cui le due amministrazioni comunali e la Provincia di Vicenza si impegnano a convergere su questo obiettivo.
" Il Comune di Monticello- spiega l'Assessore alla Viabilità di palazzo Nievo Costantino Toniolo- ha già realizzato un primo stralcio di questa pista sul lato destro del tracciato ferroviario tra Monticello e la frazione di Cavazzale e verso sud per giungere a Vicenza. Ora puntiamo a questo tratto intercomunale che sarà collegato con la rete delle piste ciclabili sovracomunali sia a livello progettuale che nella realizzazione concreta. Come Provincia l'attenzione è rivolta soprattutto a creare tratti di rete congiunti e quindi a favorire i progetti che colleghino tratti di piste già esistenti o che comunque consentano tragitti il più lunghi possibile".
Un impegno coerente con la politica della mobilità impostata da palazzo Nievo, che, per la prima volta, dedica un'attenzione particolare alle infrastrutture che promuovono le forme di mobilità alternativa sia come supporto per gli spostamenti quotidiani dei residenti, sia come tramite per valorizzare in senso turistico le risorse ambientali e culturali del nostro territorio.
La pista ciclabile tra Monticello e Dueville rientra nell'ambito del progetto denominato "Anello delle Risorgive" , un tracciato integrato che abbraccia ben sedici comuni: Altavilla Vicentina, Bolzano Vicentino, Bressanvido, Caldogno, Camisano Vicentino, Costabissara, Dueville, Grisignano di Zocco, Grumolo delle Abbadesse, Monticello Conte Otto, Pozzoleone, Quinto Vicentino, Sandrigo, Torri di Quartesolo, Vicenza e Villaverla, per il quale la Provincia ha presentato apposito progetto di finanziamento alla Regione Veneto nel raggruppamento Intesa Programmatica d'Area insieme anche alle categorie economiche.
Il percorso previsto nel protocollo andrà dalla frazione di Cavazzale, in via Sturzo, verso nord, attraverso la frazione di Povolaro per giungere infine a Dueville in Viale Vicenza.
I Comuni di Monticello e Dueville predisporranno lo studio di fattibilità dei lavori relativi alla propria porzione di territorio. Dueville collegherà i due progetti e ne redigerà uno complessivo.
" La Provincia - spiega Toniolo- riconosce la valenza sovracomunale di tale proposta che completa una via ciclabile già parzialmente realizzata. In questo modo la strada provinciale 42 verrà dotata di un percorso ciclabile a norma".
L'Amministrazione provinciale valuterà anche la possibilità di stanziare contributi a favore dei Comuni interessanti alla realizzazione della pista, da aggiungersi agli stanziamenti regionali previsti per questo tipo di infrastrutture.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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