Da domani il Festival delle Libertà Digitali a Vicenza: "Adotta un libro"
Lunedi 3 Ottobre 2011 alle 17:23 | non commentabile
![ArticleImage](http://archivio.vicenzapiu.com/files/image/24580_200.jpg)
Festival delle Libertà Digitali - Anche quest'anno si celebrerà in varie città d'Italia il Festival delle Libertà Digitali, un'iniziativa promossa da Wikimedia in tutta Italia che nasce per coinvolgere cittadini, aziende e istituzioni nei valori positivi della rivoluzione culturale che stiamo vivendo, quella digitale legata a Internet. L'edizione di Vicenza del Festival delle Libertà Digitali si svolgerà in varie date, in cui si parlerà soprattutto di e-books, cioè l'evoluzione digitale del libro. Il 4 ottobre si terrà una tavola rotonda "Internet contro Gutenberg: 1 a zero? Il destino dei libri nell'epoca del web 2.0", presso il Centro Culturale S. Paolo, alle ore 20.30.
Il 5 ottobre alle ore 17.30, in collaborazione con Biblioteca Internazionale La Vigna, presso Palazzo Brusarosco Zaccaria, avrà luogo la presentazione del progetto "Adotta un libro", un progetto rivolto alla diffusione della conoscenza di opere antiche di particolare pregio, attraverso la libera consultazione delle loro riproduzioni digitali. Una copia dell'opera in bassa risoluzione è messa a disposizione online nel sito web del Centro e nel Catalogo del Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN).
L'adozione - che può essere ad opera di enti, singoli privati, imprese e aziende - prevede la digitalizzazione dell'opera attraverso foto fatte in alta risoluzione secondo le prescrizioni di leggi in materia di tutela e salvaguardia del patrimonio storico. Il risultato finale è un file in formato PDF a colori con una pagina introduttiva in cui si riporta l'intervento dell'adottante.
Durante tale evento, assieme al progetto "Adotta un libro", si parlerà di Wikisource: una "biblioteca digitale", progetto "fratello" di Wikipedia (sostenuto anch'esso dalla Wikimedia Foundation). Wikisource utilizza il linguaggio wiki (un sistema dinamico che permette a qualsiasi individuo di modificare le pagine in maniera semplice) il cui scopo è la riproduzione e conservazione di testi editi.
All'incontro, oltre al presidente della biblioteca Bagnara, interverranno Frieda Brioschi, presidente di Wikimedia Italia, ed Edoardo Bighin, membro della comunità online di Wikisource nonché docente veronese, che dimostrerà dal vivo come chiunque può contribuire da volontario a Wikisource.
Wikisource, infatti, è una risorsa in cui già oggi è possibile leggere gratis molti libri in formato digitale e collaborare, volontariamente e dedicando il tempo che si desidera, alla trascrizione digitale di altri testi.
Legato al Festival delle Libertà Digitali, si terrà il 2 ottobre dalle 9.30 alle 15, l'Escursione al Pian delle Casarette a Valstagna (VI): tale escursione, guidata dal prof. Angelo Chemin e dal dott. Luca Lodatti, si propone come momento di studio dei sistemi antropici che interessano il Canale di Brenta.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.
Terza edizione del Festival delle Libertà Digitali, un'iniziativa organizzata dall'Associazione Wikimedia Italia, in programma dal 2 al 14 ottobre 2011.
Il festival sarà diffuso sul territorio italiano con eventi sia a Vicenza dove è nato che a Padova, Bologna, Pisa, Roma e Napoli.
L'obiettivo della manifestazione è diffondere i valori positivi dell'"open source", i principi etici della condivisione digitale in rete in modo legale di notizie, musica, immagini e programmi che stanno alla base del software libero e della stessa Wikipedia. Si parlerà dunque di open data, OpenStreetMap, e-book e molto altro.
Con l'evento si vuole poi contribuire al rafforzamento della rete di volontari che utilizzano e producono contenuti a scopo sociale, per lavoro o per svago: la manifestazione vuole quindi essere anche luogo di scambio di buone pratiche ed esperienze positive.
Tutti gli aggiornamenti sul Festival delle Libertà Digitali saranno pubblicati sul sito dell'evento:
http://www.libertadigitali.it
Il Festival è anche sul social network Twitter:
http://twitter.com/fdld2011
Contatti: mail a [email protected]