Quotidiano |

Corsi per le organizzazioni cattoliche

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 4 Novembre 2009 alle 19:20 | non commentabile

Rete Sicomoro

RETESICOMORO.IT SCENDE IN AULA CON
CORSI DI FORMAZIONE ECONOMICA E CULTURALE
PER LE ORGANIZZAZIONI CATTOLICHE

Il portale, che sarà presentato a Roma il 6 novembre al Convegno Nazionale degli Economi Cattolici, diventa un sistema formativo riconosciuto. A Padova, da gennaio, tre percorsi in aula co-finanziati dalla Regione del Veneto.

Dalla formazione on line ai corsi in aula. Rete Sicomoro amplia la sua offerta formativa per gli enti e le organizzazioni cattoliche e offre, a partire dal Veneto, approfondimenti qualificati in aula per enti, fondazioni, associazioni, scuole e parrocchie. Il progetto dal suo inizio infatti ha tra i punti di forza la capacità di fare formazione, informazione e condivisione a servizio delle organizzazioni religiose, attraverso gli strumenti dell'innovazione telematica.
Sono così tre i corsi a numero chiuso che partiranno a Padova a gennaio 2010: "Primi passi per la raccolta fondi nelle organizzazioni cattoliche", "Contabilità generale per le organizzazioni cattoliche" e "Raccogliere dati per raccogliere fondi: l'informatica applicata allo sviluppo delle organizzazioni". Le lezioni si svolgeranno presso la Facoltà Teologica del Triveneto e, con un costo minimo (la Regione del Veneto ha riconosciuto il valore dell'iniziativa e ha deciso infatti di co-finanziarla), permetteranno di confrontarsi con professionisti esperti del settore.
Apprendere le più efficaci tecniche di raccolta fondi e di gestione delle organizzazioni può diventare così una chiave di svolta nel servizio di apostolato in parrocchia o nelle organizzazioni cattoliche. Per iscrizioni ed informazioni scrivere a [email protected] o telefonare al 328 4105592. Altri dettagli cliccando su www.retesicomoro.it.
"La nuova opportunità didattica della Rete Sicomoro - sottolinea il direttore Enrico Albertini - dimostra la continua dinamicità della proposta, avviata nel maggio scorso e accolta con molto favore in questi mesi da tante organizzazioni di tutta Italia: sono ben 250 quelle ad oggi iscritte ai corsi on line, mentre il portale è stato finora esplorato da 3000 visitatori, per un totale di 35 mila pagine visualizzate e 5 mila visite.
E per far conoscere ancora di più la proposta, a cui collaborano fattivamente il Centro Nazionale Economi di Comunità e la Facoltà Teologica del Triveneto, il prossimo 6 novembre Rete Sicomoro sarà presentato a Roma al XLIX Convegno Nazionale di Studio degli Economi Cattolici.

Per saperne di più: www.retesicomoro.it

 

Leggi tutti gli articoli su: Rete Sicomoro, Corsi





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network