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Coop Adriatica del Veneto: ora il Grana Padano solidale per i terremotati

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 16 Luglio 2012 alle 23:56 | non commentabile

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Coop Adriatica - Per ogni chilo di Grana acquistato, 2 euro andranno ai Comuni terremotati, per la ricostruzione. Prosegue in tutti i punti vendita Coop di Veneto, Bologna, Romagna, Marche e Abruzzo
la campagna "Noi ci siamo", che permette di fare donazioni direttamente alle casse. Dalle vendite di Parmigiano Reggiano 400 mila euro a favore dei caseifici danneggiati

Dopo il Parmigiano, arriva da oggi in tutti gli ipercoop e i supermercati di Coop Adriatica il Grana Padano solidale, che contribuirà alla ricostruzione dei centri emiliani devastati dal terremoto. Fino al 29 luglio, il Grana Padano DOP sarà facilmente riconoscibile tramite il bollino verde posto su ogni confezione: per ogni chilo di formaggio acquistato, 2 euro verranno consegnati, tramite il Consorzio Grana Padano, ai sindaci dei comuni colpiti, per aiutare concretamente la popolazione nella ricostruzione.
Finora, Coop Adriatica ha già raccolto nei propri negozi circa 120 mila euro a beneficio delle aree danneggiate dal sisma, offrendo la possibilità ai consumatori di acquistare il Parmigiano della solidarietà, il cui ricavato è andato a sostegno dei caseifici terremotati, e di contribuire alla ricostruzione con donazioni alle casse. "Con questa nuova iniziativa potremo offrire un sostegno ai centri distrutti - sottolinea il presidente di Coop Adriatica, Adriano Turrini - ma anche all'intera filiera e al sistema produttivo del prezioso formaggio, e dunque all'economia del territorio emiliano-romagnolo". A livello nazionale, Coop stima di poter commercializzare circa 10 mila forme di Grana Padano, totalizzando donazioni per circa 500 mila euro. "Fin dai primi giorni del post-terremoto - spiega Cesare Baldrighi, presidente del Consorzio Grana Padano - abbiamo rivolto ai consumatori l'invito a non cercare il Grana Padano rotto o proveniente da caseifici danneggiati, ma ad acquistare il formaggio DOP nei classici punti vendita. Va inoltre ribadito, a scanso di equivoci o speculazioni, che il Consorzio Grana Padano sta gestendo in proprio il ritiro delle forme danneggiate".
Continua, intanto, nei 171 negozi di Coop Adriatica di Bologna, Romagna, Veneto, Marche e Abruzzo la campagna "Noi ci siamo", per raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione: è possibile donare da 1 fino a 100 euro o multipli, semplicemente comunicandolo alla cassa; i soci di Coop Adriatica, inoltre, possono contribuire tramite la raccolta punti (ogni punto donato vale 2 centesimi). Sono stati raccolti finora fondi per circa 80 mila euro, che verranno impiegati nel ripristino di edifici e dei servizi diretti alle comunità: dalle scuole ai nidi alle case di riposo.
Si è conclusa inoltre alla fine del mese scorso la campagna il "Parmigiano della Solidarietà", di Coop Italia in accordo con il Consorzio del Parmigiano Reggiano, che ha permesso di vendere 10 mila forme, per circa 400 mila euro raccolti a favore dei caseifici danneggiati.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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