Continua allertamento protezione civile del Veneto: primo rapporto della notte trascorsa
Giovedi 1 Novembre 2012 alle 15:27 | non commentabile
Regione Veneto - Da ieri e per tutta la notte scorsa il Centro Funzionale Decentrato e la Protezione Civile della Regione stanno effettuando un costante monitoraggio dell'intero territorio per tenere sotto controllo gli effetti dell'ondata di maltempo che sta interessando il Veneto. Un servizio H24 che continuerà nelle prossime ore e comunque sino alla fine dello stato di allerta.
Da una prima indagine emerge che, oltre ai fenomeni intensi di alta marea che hanno interessato i comuni di Chioggia e Venezia, nelle trascorse ore notturne si sono registrati fenomeni particolarmente intensi, in relazione alla piovosità media registrata nella regione, nell'incrocio delle province di Rovigo, Venezia e Padova. Nello specifico si sono registrati valori di cumulate nelle 6-12h nei pluviometri di Agna 125 mm, Geisa 120 mm, Codevigo 102 mm, Villadose 94 mm, Chioggia 92mm e Rosolina 87mm.
Si sono registrate criticità sul reticolo idrografico minore e di conseguenza sui sistemi fognari locali.
Le squadre di Protezione Civile, a supporto dei VVF di Rovigo, hanno contenuto i fenomeni di allagamento di alcuni scantinati con motopompe e posizionamento di sacchi a Rovigo, Cona, S. Martino di Venezze, Cavarzere, Arre e Agna.