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Conte: Veneto e piano regionale rifiuti speciali

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 27 Novembre 2010 alle 13:40 | non commentabile

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Maurizio Conte, Regione Veneto  -  "Ottimizzare i cicli produttivi, orientare la gestione"

La Regione del Veneto si doterà presto di un piano regionale per la gestione dei rifiuti speciali. Lo ha annunciato l'assessore regionale all'Ambiente Maurizio Conte intervenendo ad un convegno organizzato nella sede provincia di Treviso in occasione della "Settimana europea per la riduzione dei rifiuti".

"Il piano - spiega l'assessore Conte - fornirà criteri e indicazioni per ridurre la produzione e la pericolosità dei rifiuti, fornirà una ricognizione dell'offerta esistente in Regione e fuori per il trattamento, con l'obiettivo di minimizzare il ricorso alla discarica".

Nel corso del convegno l'assessore all'Ambiente ha insistito sul fatto che i rifiuti speciali sono a tutti gli effetti paragonabili a una merce, e pertanto vige il principio costituzionale e comunitario della libera circolazione. "La realizzazione di impianti - ha spiegato - trova spesso il proprio principale motore in valutazioni di tipo economico. Un piano in materia di rifiuti speciali, a differenza di quello in materia di rifiuti urbani, non può quindi imporre vincoli di rapporti tra rifiuti ed impianti specifici".

La valutazione della necessità di costruire nuovi impianti di trattamento per i rifiuti speciali nel Veneto potrà essere fatta solo partendo da questo principio e dalla valutazione di quanto già presente in Regione e fuori. "Solo quando avremo un quadro chiaro dei quantitativi di rifiuti prodotti - ha detto l'assessore Conte - delle tipologie impiantistiche di smaltimento o recupero disponibili sul territorio per le singole tipologie di rifiuto, il destino ottimale (impianti che utilizzano i metodi e le tecnologie più idonei a garantire un alto grado di protezione dell'ambiente e della salute pubblica) per le tipologie di rifiuto che soffrono di domanda inevasa - a livello regionale - di recupero e smaltimento, sia dei rifiuti pericolosi che non pericolosi, potremo ipotizzare il fabbisogno teorico di impianti da realizzare nella Regione Veneto".

2 euro per il Veneto: sms 45501. Conto Corrente Solidarietà: Unicredit SpA - intestazione "Regione Veneto - Emergenza Alluvione Novembre 2010" - CODICE IBAN: IT62D0200802017000101116078; codice BIC SWIFT UNCRITM1VF2

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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