Concluso VII meeting giovani veneti nel mondo, Stival: "una realtà viva che prosegue"
Lunedi 2 Luglio 2012 alle 13:54 | non commentabile
 
				
		Daniele Stival, Regione Veneto - Dopo la conclusione della settima edizione del Meeting dei giovani veneti nel mondo, l'Assessore regionale ai flussi migratori Daniele Stival trae dall'avvenimento un bilancio molto positivo in termini di partecipazione, di idee, di progetti futuri. "E' stato un importante momento di incontro e confronto - sottolinea - fra i rappresentanti dei giovani delle associazioni venete di emigrazione e dei giovani delegati dai Comitati e Federazioni dei veneti all'estero sulle attività e progettualità in corso e quelle da realizzare".
Il Meeting, conferma l'assessore,  continuerà anche nei prossimi anni,  come previsto da una norma della finanziaria regionale e da un  disegno  di legge della Giunta regionale che dovrà ora passare l'esame del  consiglio per l'approvazione. "I lavori del meeting - ha detto ancora  Stival - sono stati vivaci, dibattuti, e confermano la validità di un  percorso che come Giunta intendiamo continuare a sostenere". 
 
Nella prima giornata di Villorba si sono susseguite: tavole rotonde  con imprenditori veneti ed emigrati all'estero, ma sempre in stretto  collegamento con la terra d'origine di cui sono i primi ambasciatori in  settori chiave dell'economia veneta e del made in Italy quali  l'agroalimentare; un convegno al centro Appiani di Treviso che ha fatto  il punto  sulla storia dell'emigrazione con un intervento di Ulderico  Bernardi che si è soffermato anche sull'attuale "fuga dei cervelli"; si è  parlato anche di storia dell'emigrazione trevisana che si è indirizzata  come un vero e proprio esodo verso Argentina e Brasile, e per quanto  riguarda il ruolo delle Camere di Commercio in Italia e all'estero, è  stato segnalato il progetto VEN2MER, realizzato in collaborazione con la  Regione Veneto che ha previsto scambi imprenditoriali tra imprenditori  veneti e imprenditori delle aree del MERCOSUR. 
Nella seconda e  ultima giornata di lavori sono stati presentati due documenti. Il primo  documento del Coordinamento veneto ha segnalato, tra l'altro,  l'opportunità  di prolungare la durata del meeting per avere la  possibilità di meglio affrontare le questioni sul tappeto  e di  percorrere la via delle progettualità europee per poter reperire risorse  ulteriori.
Il documenti del Comitato giovani veneti all'estero ha  proposto la realizzazione, in collaborazione con la Regione, di un  progetto sperimentale di stage formativo, rivolto a giovani veneti e a  giovani residenti in vari paesi ove è presente un Comitato o  Federazione, progetto sostenuto anche dal Coordinamento dei giovani  Veneti.
 
  
		
		
	 
				     
				     
				     
				    