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Concluso con grande successo "Asiago... Fiocchi di Luce 2011 - 150 volte Italia"

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 7 Febbraio 2011 alle 13:14 | non commentabile

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Comune di Asiago  -  Decine di migliaia di persone hanno assistito agli spettacoli.. Ora verranno premiate le foto del pubblico.. In serbo altre iniziative per celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia.
Grande soddisfazione ad Asiago per la perfetta riuscita dei "Asiago... Fiocchi di Luce 2011 - 150 volte Italia", il festival piromusicale della Città di Asiago, giunto alla sua quinta edizione e dedicato quest'anno al 150° anniversario dell'Unità d'Italia (clicca qui per la Photo gallery delle tre serate).

Tre serate di fuochi d'artificio in musica, a cominciare da venerdì, ispirate ognuna a un colore della bandiera italiana: "Verde, natura e speranza", "Bianco, neve e purezza", "Rosso, fuoco e orgoglio".
Un evento che ha richiamato circa 40 mila spettatori, ai quali si sono aggiunte le moltissime persone collegate da tutto il mondo al sito www.piroweb.it, dov'è stata trasmessa la diretta degli spettacoli e dove ora si possono scaricare i filmati delle serate.
Ieri sera (domenica 6 febbraio) la serata conclusiva all'aeroporto Romeo Sartori, dove si sono ripetuti il successo e l'afflusso delle precedenti serate di venerdì, sempre all'aeroporto, e di sabato in località Linta, dove oltre allo spettacolo piromusicale si erano svolte anche la Kopa Karukkola, tradizionale esibizione di sci in maschera, e la suggestiva fiaccolata tricolore dei maestri di sci.
Ieri la performance della ditta Parente Fireworks, grazie in particolare all'abilità del creative manager Antonio Parente, è stata se possibile ancora più entusiasmante delle due precedenti: ai bellissimi fuochi d'artificio si sono aggiunte delle lingue di fuoco che si innalzavano a pochi metri dal pubblico, lasciandolo impietrito e affascinato. Di grande impatto, come sempre, anche la scelta delle musiche: all'inno di Mameli eseguito dalla Banda dei Carabinieri sono seguiti brani di Puccini, Verdi, Tagliavini, Rossini, Agorà, Asher, Jerkins e Stravinsk; il tutto preceduto dalla lettura di un testo di Ciampi sul Tricolore e della "Poesia Rossa" di Vincenzo Corbo.
L'idea di dedicare questa edizione di "Asiago... Fiocchi di Luce" all'Unità d'Italia è stata dunque premiata da una risposta entusiasta del pubblico.
"Asiago ha dato un grande contributo all'Italia - commenta l'assessore al turismo Avv. Roberto Rigoni - sia durante la Prima guerra mondiale, sia durante la Resistenza. Volevamo celebrare questa ricorrenza con un'iniziativa che ne sottolineasse l'importanza storica, ma che fosse anche un'occasione di festa e divertimento. Mi sembra che ci siamo riusciti".
Ma le celebrazioni non finiscono qui, spiega Rigoni: "Abbiamo in programma una serie di incontri culturali sul tema dell'Unità d'Italia, e visto il successo che riscuote ogni anno la nostra Notte Nera, stiamo pensando di organizzare una Notte Tricolore".
L'assessore ha poi ringraziato tutti coloro che hanno affiancato il Comune di Asiago nell'organizzazione dell'evento: Proloco Asiago-Sasso, Consorzio Turistico Asiago 7 Comuni, Provincia di Vicenza, Regione Veneto, Rigoni di Asiago, Gemmo, Cassa di Risparmio del Veneto, Consorzio di Tutela del Formaggio Asiago. Ma decisivo è stato anche il contributo di forze dell'ordine, protezione civile e dei numerosi volontari.
"Asiago... Fiocchi di Luce 2011" però non è ancora del tutto terminato, perchè ora un'apposita giuria avrà il compito di valutare le foto inviate dal pubblico per il concorso pirofotografico "Metti a Fuoco". Le immagini in jpg ad alta risoluzione vanno consegnate su cd all'Ufficio Turismo oppure inviate a [email protected], entro le 12.30 del 13 febbraio. Ogni partecipante può presentare al massimo tre immagini. Le premiazioni si terranno il 15 febbraio in municipio (il regolamento completo è su www.asiago.to).

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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