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Commissariato alluvione. Passaggio consegne tra presidente Zaia e prefetto Stancari

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 6 Settembre 2011 alle 11:41 | non commentabile

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Luca Zaia, Regione Veneto - Formale e cordiale passaggio delle consegne, stamane a Palazzo Balbi di Venezia, al vertice del Commissariato per il superamento dell'emergenza alluvione in Veneto. Nel corso di una riunione con i vertici del commissariato, i sindaci dei Comuni maggiormente danneggiati dal disastro e l'assessore alle politiche dell'ambiente Maurizio Conte, il presidente della Regione Luca Zaia ha passato il testimone al prefetto di Verona Perla Stancari, che gli subentra nell'incarico (nella foto Conte, Zaia, Stancari e Carraro).

"E' un passaggio logico e che ho io stesso richiesto - ha ribadito Zaia - perché è giunto il momento che le strade del Commissario e quelle della Regione debbano separarsi, anche per non essere nelle condizioni di essere ad un tempo controllore e controllato, ad esempio nella fase di realizzazione delle grandi opere di mitigazione. Nel frattempo abbiamo chiuso la fase più critica e siamo pronti per erogare i contributi alle famiglie e alle imprese danneggiate, mentre siamo in dirittura d'arrivo sulla validazione delle opere pubbliche".
"Vorrei continuare con gli stessi risultati positivi che il presidente del Veneto ha ottenuto - ha detto dal canto suo il prefetto Stancari - e so che avrò sempre vicini nella mia azione la Regione e gli Enti locali. Il mio primo impegno sarà quello di dare fiducia alle persone, mentre si avvicina la stagione invernale". Dopo il passaggio delle consegne, il prefetto Stancari ha subito dato il via alla prima riunione operativa.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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