Centro civico Antonio Fogazzaro, restauro a cura del Club speleologico Proteo
Mercoledi 12 Gennaio 2011 alle 22:07 | non commentabile
Comune di Vicenza -  Il Club speleologico Proteo restaurerà il centro civico della circoscrizione 2 "A. Fogazzaro". La giunta comunale ha accolto il progetto presentato dall'associazione che, a fronte di un contributo di 21 mila euro da parte del Comune, sosterrà un intervento di sistemazione dell'edificio in viale Riviera Berica pari a quasi 70 mila euro più iva.
L'accordo prevede la stipula di una convenzione nella quale si specifica che il club Proteo, in cambio dei lavori sostenuti, oltre al contributo comunale, che servirà per l'acquisto dei materiali d'uso e per il pagamento degli oneri di urbanizzazione, potrà utilizzare l'edificio come sede per 20 anni, a titolo gratuito.
"E' indubbiamente una circostanza favorevole quella che si è creata grazie alla disponibilità del Club speleologico Proteo - dichiara l'assessore al decentramento e alla partecipazione Massimo Pecori -. La collaborazione delle associazioni sarà sempre più importante e indispensabile nei prossimi anni per ottimizzare le risorse e avere servizi e attività nonostante i limiti di bilancio comunale."
Il centro civico "A. Fogazzaro", sede della biblioteca decentrata della circoscrizione 2, ospita da diverso tempo numerose associazioni della zona tra cui il Club speleologico Proteo che ne cura peraltro anche la vigilanza e che conserva anche alcune preziose mappe del "Catasto regionale veneto". Purtroppo l'edificio da tempo manifesta infiltrazioni d'acqua piovana dal tetto e pertanto si rivela indispensabile rifare completamente il coperto. Inoltre il servizio igienico al primo piano è inutilizzabile e necessita di un totale rifacimento.
Il club Speleologico Proteo, come da convenzione, si dovrà quindi impegnare a realizzare e ultimare entro la fine di settembre 2011 i lavori di manutenzione ordinaria della copertura e dei servizi igienici del primo piano che inizieranno a breve.
Inoltre non potrà modificare per alcun motivo la destinazione d'uso dei locali né cederli a terzi se non previa autorizzazione del Comune e sarà responsabile di ogni danno derivante dai lavori edili e dall'uso dei locali.