Ceav, il vicentino Piva nuovo presidente
Mercoledi 22 Dicembre 2010 alle 19:21 | non commentabile
Confartigianato Vicenza - Vicentino, 54 anni, socio assieme al fratello di una impresa edile dal 1980, Virginio Piva è stato eletto presidente della Cassa Edile Artigiana Veneta (CEAV), la più importante d'Italia per il settore artigiano. Lo affiancheranno nel triennio 2010-2013 il vicepresidente Alberto Ghedin, di estrazione sindacale, ed il nuovo Consiglio di Presidenza composto dagli imprenditori artigiani Paolo Bassani di Treviso, Paolo Fagherazzi di Venezia e dai rappresentanti le OO.SS.LL. Leonardo Dottor e Salvatore Federico.
Virginio Piva subentra a Sergio Benetello, ai vertici dell'ente bilaterale da sette anni. E' da tempo impegnato nella vita associativa di Confartigianato Vicenza, dove ricopre attualmente l'incarico di Presidente Provinciale della Categoria Edili e di componente della Giunta Esecutiva provinciale, per conto della quale segue le politiche territoriali. Ha contribuito negli scorsi anni alla realizzazione del progetto di fusione delle cooperative artigiane di garanzia della provincia vicentina, conclusosi con la costituzione di Artigianfidi Vicenza, del cui Consiglio di Amministrazione fa anche parte. È inoltre amministratore di importanti società con sede nella provincia di Vicenza, nonché vice presidente regionale della Federazione Edilizia-ANAEPA Veneto (Associazione Nazionale Artigiani dell'Edilizia, dei Decoratori, dei Pittori e Attività Affini). In CEAV ha ricoperto finora l'incarico di consigliere di amministrazione.
La Cassa Edile Artigiana Veneta, costituita nella seconda metà degli anni '80 da Confartigianato ed i sindacati regionali dei lavoratori dell'edilizia Fillea-CGIL, Filca-CISL, Feneal-UIL, associa oggi 4.519 imprese artigiane e 13.072 lavoratori del settore in forza a dicembre 2010. Numeri che la pongono ai vertici nazionali per importanza. L'ammontare annuo dei versamenti raggiunge i 32 milioni di euro; quasi 25 milioni il valore delle prestazioni erogate. Vanno poi sommati gli impegni sul fronte della sicurezza (distribuzione di Dispositivi di protezione individuale e corsi di formazione sulla sicurezza) che negli ultimi 7 anni ha visti impegnati quasi 8 milioni di euro da parte della cassa.
«La CEAV -dichiara il neo presidente Piva- è soprattutto un elemento di garanzia dell'applicazione sia del CCNL che del Contratto Integrativo regionale veneto per i lavoratori del settore edile artigiano e della piccola impresa. Ma in questi ultimi anni si è qualificata come ente bilaterale di assicurazione in tema di appalti pubblici insieme a INPS e INAIL, emettendo la dichiarazione liberatoria a fine lavori, garantendo quindi il committente sulla piena correttezza contributiva dell'impresa edile associata. Ruolo questo che intendo esaltare e valorizzare ulteriormente nei prossimi anni. Colgo l'occasione per ringraziare Sergio Benetello per il lavoro svolto, che ha portato in questi ultimi sette anni ad una forte crescita della Ceav, rafforzandone il ruolo di supporto alle migliaia di imprese e loro dipendenti soci, ma soprattutto divenendo interlocutore fondamentale nelle politiche di sviluppo del comparto».