CC Vicenza. Cileno arrestato a Torri, furto orologi a Longare
Lunedi 21 Marzo 2011 alle 23:47 | non commentabile
Stazione dei carabinieri di Vicenza
Furto d'auto, bloccato il cileno Ampuero Mardes Wilson Alexis (foto)
Oggi 21 marzo 2011 alle ore 12.30 in Vicenza, due equipaggi del dipendente nucleo radiomobile in servizio perlustrativo che percorrevano via Aldo Moro, notando un'autovettura intenta ad eseguire svolta vietata, facevano segno al conducente di astenersene ma questi, noncurante, continuava la marcia dandosi alla fuga.
Inseguito dalle autoradio, che tentava più volte di urtare, giungeva in via 8 settembre a Torri di Quartesolo (Vi), imboccando una strada senza uscita e abbandonando il mezzo ancora in movimento. In tale frangente, posava male un piede in terra cadendo successivamente sul cofano di un'auto affiancatasi, già ferma, venendo così bloccato dai militari. Accertamenti immediatamente condotti permettevano di appurare che l'autovettura era oggetto di furto perpetrato ieri in Milano, via Emilia, ai danni di un 36enne di San Donato Milanese (Mi), e che all'interno della stessa vi era uno zaino contenente due grossi cacciaviti. Il soggetto, identificato in Ampuero Mardes Wilson Alexis (foto), nato in Cile nel 1974, irregolare, veniva accompagnato presso il pronto soccorso dell'ospedale di Vicenza, ove è stato riscontrato affetto da frattura al malleolo con prognosi di gg. 20, e dunque sottoposto a fermo d'indiziato di delitto per ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e permanenza clandestina sul territorio dello stato. Al termine delle formalità di rito, il fermato è stato rinchiuso nella locale casa circondariale a disposizione dell'autorità giudiziaria. L'autovettura sarà presto restituita al proprietario. I due grossi cacciaviti servivano probabilmente al cileno per commettere dei furti.
Furto di orologi con scasso a Longare
Ieri alle ore 23.50 in Longare (Vi) località Costozza, piazzetta mons. Caneus, presso l'esercizio commerciale "Proxima", specializzato nella fabbricazione e commercio di orologi, ignoti, utilizzando un blocco di cemento prelevato da una vicina area di cantiere, sfondavano una vetrata dell'esercizio asportando un quantitativo imprecisato di orologi da polso di varie marche. A seguito dell'attivazione del sistema di allarme, gli autori del fatto, indicati come due giovani uno dei quali con il volto travisato, si sono dileguati per ignota destinazione. Il danno subito, parzialmente assicurato, è in fase di quantificazione.