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Cavazzale, ampliata la rete di illuminazione pubblica

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 14 Marzo 2011 alle 18:30 | non commentabile

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Monticello Conte Otto  -  Sono stati completati in questi giorni i lavori di rifacimento della rete di illuminazione pubblica nella frazione di Cavazzale, in via De Gasperi e nell'area esterna della Sala Civica "Giovanni Bressan" in via Da Vinci.

L'Amministrazione Comunale ha deciso di intervenire su via De Gasperi in quanto l'impianto elettrico esistente non garantiva il sufficiente grado di illuminazione e non rispettava i parametri della legge regionale contro l'inquinamento luminoso. L'intervento è consistito nella rimozione delle sedici lampade a diffusione a terra da 35 watt l'una, e la messa in opera di tre lampioni alti cinque metri che portano lampade da 70 watt l'una. Conseguentemente a tale scelta la potenza complessiva del nuovo impianto, e di conseguenza i consumi, si sono ridotti di oltre la metà rispetto ai precedenti, e l'intera via risulta meglio illuminata. Sono stati inoltre installati quattro lampioni nel giardino di pertinenza della Sala Civica Bressan in quanto l'area era poco illuminata e l'accesso serale era difficoltoso.
"Anche questo intervento - dice il sindaco Alessandro Zoppelletto -ha lo scopo di assicurare maggior sicurezza ai cittadini, sia per quanto riguarda la circolazione stradale ma anche quella personale. Le zone illuminate infatti rappresentano una garanzia non solo per i pedoni e i ciclisti poiché sono maggiormente visibili agli automobilisti, ma anche un forte deterrente nei confronti della microcriminalità. Prossimamente si andrà a potenziare la rete di pubblica illuminazione utilizzando tecnologie che permettano un risparmio energetico, rimpiazzando i vecchi impianti con dei nuovi più moderni che garantiscono una elevata resa e bassi consumi".

 






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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