Carabinieri informano
Mercoledi 25 Aprile 2012 alle 23:05 | non commentabile
Carabinieri della stazione di Vicenza - I carabinieri della stazione di Vicenza, a conclusione di accertamenti scaturiti da denuncia di furto presso la propria abitazione presentata lo scorso 10 aprile da una pensionata vicentina classe 1945, deferivano in stato di libertà al tribunale per i minorenni un ragazzo classe 1997, residente a Vicenza, incensurato, nipote della denunciante, per il reato di furto, e lo zio di quest'ultimo C.L., vicentino classe 1973, nullafacente, gravato da precedenti di p.g., per il reato di ricettazione, poichè il minorenne alcuni giorni prima della formalizzazione del furto si recava a fare visita alla parente, asportando di nascosto dalla sua camera da letto monili in oro per un valore di circa € 7.000,00, consegnando successivamente il maltolto allo zio.
Quest'ultimo avrebbe rivenduto gli oggetti ad un extracomunitario, in via di rintraccio. In corso ulteriori accertamenti per il recupero della refurtiva. Le competenti autorità giudiziarie, ordinaria e per i minorenni, sono state informate per i provvedimenti di competenza.
I carabinieri della stazione di Camisano Vicentino, a conclusione di attività di indagine scaturite dalla denuncia di furto di un telefono cellulare sporta lo scorso 26 settembre presso il medesimo comando dal 46enne titolare dell'esercizio pubblico "Big mama", sito in Torri di Quartesolo, via Savona n. 80 e verificatosi all'interno della citata attività , deferivano in stato di libertà alla competente a.g. per furto in concorso ed uso indebito di carta di credito P.S., classe 1975, residente a Camisano Vicentino, operaio, gravato da precedenti di p.g. e B.S., classe 1966, residente a Camisano Vicentino, magazziniere, incensurato. Nella circostanza emergeva dalla visione dei filmati interni del sistema di videosorveglianza come i due soggetti si appropriavano dell'apparecchio telefonico, appoggiato momentaneamente sul bancone dal denunciante, e successivamente pagavano la consumazione effettuata con una carta bancomat intestata alla ignara madre del B.S., attualmente ospite presso la casa di riposo "Serse Panizzoni" di Camisano Vicentino, senza averne titolo. Il telefono e' stato recuperato e restituito alla parte lesa. Informata l'autorità giudiziaria.
Martedì sera i carabinieri della stazione di Camisano Vicentino hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio in Torri di Quartesolo. Dalle 14,30 alle 20,30 i militari, coadiuvati dai colleghi del nucleo radiomobile di Vicenza e da quelli delle stazioni di Brendola e Altavilla Vicentina, hanno setacciato le vie del centro abitato e delle frazioni di Marola e Lerino, soprattutto per contrastare i furti pomeridiani in abitazione, già calati di oltre 1/3 rispetto al primo trimestre dello scorso anno, controllando 34 veicoli in transito ed identificando 42 persone, delle quali, a seguito di controlli alla banca dati delle forze di polizia, 3 sono risultate pregiudicate e non residenti sul posto. Su di loro, dopo essere state fatte allontanare, sono in corso accertamenti per conoscere il reale motivo della loro presenza sul posto. Le 9 persone agli arresti domiciliari controllate sono risultate tutte regolarmente presenti in casa.