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Campo Sport Insieme 2009

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 10 Dicembre 2009 alle 14:03 | non commentabile

CSI Vicenza 

"CAMPO SPORT INSIEME 2009" - Il CSI di Vicenza ha positivamente testato un progetto di sport, fede e divertimento

 

Come riuscire a mettere assieme in un unico percorso, lo sport, il divertimento e la componente religiosa e riuscire nel contempo a motivare i ragazzi.
A questi interrogativi ha cercato di dare una risposta il Comitato Provinciale del Centro Sportivo Italiano di Vicenza, che in collaborazione con il Centro Turistico Giovanile, ha coinvolto una cinquantina di ragazzi vicentini delle medie inferiori nel Campo Sport Insieme 2009 a Tambre d'Alpago, perla dell'area naturalistica bellunese dell'altopiano del Cansiglio.
Una equipe operativa formata dal capo campo Diego Bortolotto, dagli istruttori sportivi e dagli animatori, coordinati da don Giuseppe Marangoni, consulente ecclesiale del C.S.I. vicentino nonché ispiratore del campo sport, ha scelto quale slogan dell'iniziativa "Tutti per Uno - Uno per Tutti".
Il filo conduttore del progetto si fonda sulla squadra che identifica l'amicizia, la fratellanza, l'unione, il rispetto, l'accoglienza, l'importanza della diversità, lo stare assieme, nonché la condivisione dell'esperienza con la collaborazione di tutti. La squadra c'è allorquando ognuno recita responsabilmente nel proprio ruolo e rispetta quello degli altri. Ogni giornata è stata vissuta all'insegna di un valore sportivo con l'obiettivo di far sentire il singolo partecipe e parte integrante della squadra.
I ragazzi hanno risposto appieno alle aspettative con grande impegno nelle cinque discipline sportive programmate: tennis, calcio, nuoto, basket e pallavolo. Assimilate le basi di questi sport, i ragazzi si sono sfidati in tornei ed in prove individuali.
L'esperienza educativa di questo campo è stata incentrata anche in esperienze quali la preghiera e la riflessione, chiamato simpaticamente momento dello "spogliatoio"; in questa mezz'ora i ragazzi sono stati invitati a fermarsi per riflettere sulla giornata trascorsa e più in generale sull'essenza della vita, collegando lo sport ed il gioco ai valori morali e cristiani ed alla fede.
Alla sera poi i ragazzi suddivisi per squadre, si sono sfidati per portarsi a casa la "Tambre Cup", con giochi, canti, balli di gruppo e tante altre attività di animazione.
Il Campo Sport Insieme hanno presenziato Enrico Mastella, il presidente del C.S.I. di Vicenza ed Umberto Nicolai, il presidente del CONI di Vicenza che hanno voluto condividere con i ragazzi questa esperienza comune di sport.
L'iniziativa si è concretizzata grazie all'azione congiunta del Comune Tambre e della locale Comunità, che hanno dato la massima disponibilità per organizzare il campo, ed al contributo degli sponsor in particolare la Banca Popolare di Vicenza e l'Inglesina.
Il bilancio finale è stato più che soddisfacente con l'obiettivo prefissato conseguito in pieno. Chiusa l'esperienza estiva il CSI e CTG ora hanno messo in cantiere il progetto invernale con identico programma e stesse finalità. Il successo è già assicurato.

L'esperienza di un tecnico, Andrea Crestana, Tesserato FIT per l'ST Bassano e PTR Instructor: "Il nostro filo conduttore nello sport inteso come educazione, rispetto ed impegno è stato metabolizzato quasi naturalmente dai ragazzi ed in questo noi Istruttori e Animatori Ci siamo trovati alleati in piena sintonia. Gli otto giorni di calendario del campo scuola sportivo sono scivolati via in un crescendo rossiniano di entusiasmo e condivisione. Dal punto di vista tecnico non si possono far miracoli in una sola settimana ma con il supporto degli Animatori, ho avuto la fortuna di stare con un gruppo eccezionale, gestendo due campi da tennis ed organizzando dei divertenti tabelloni finali per i giochi di chiusura campo. Debbo dire grazie ai ragazzi per quanto hanno saputo esprimere ed un plauso anche ai tecnici ed agli animatori per l'ottimo lavoro svolto".

Giancarlo Marchetto

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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