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Calendesercito 2013: emozioni umane

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Giovedi 20 Dicembre 2012 alle 12:10 | non commentabile

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Il generale di divisione Enrico Pino, a cui è affidato il Comando militare Esercito Veneto, introdotto, in rappresentanza del sindaco, dall'assessore Antonio Dalla Pozza, ha presentato oggi il calendario dell'Esercito alle autorità e, soprattutto, a una classe di studenti del Liceo Quadri presente per l'occasione e a cui si è rivolto in particolare.

Lo ha fatto presentando le singole pagine del Calendesercito che raccoglie toccanti foto in bianco e nero che meglio descrivono le emozioni, di orgoglio, paura, umanità dei nostri soldati all'estero.

In quelle emozioni tutti si riconoscono, è stato il senso del discorso del Generale Pino, che pubblicheremo in video in due parti.

La prima in cui illustra  le singole pagine, da quella con la foto della partenza per, comunque, un fronte, alle altre con momenti, sofferti, di gioia. La seconda con i passaggi di richiamo ai valori della Costituzione, per i quali non ha potuto non citare Roberto Benigni e la sua laude televisiva alla nascita della Carta fondamentale della Repubblica, e del ruolo che assolvono i nostri militari all'estero.

Applausi alla fine e speranza che si avveri quanto, sotto lo sguardo asseverante dell'assessore Dalla Pozza, il generale ha assicurato: «Il prossimo anno saremo ancora qui ma sicuramente in condizioni generali migliori».

Ecco il comunicato ufficiale con i dettagli:

Questa mattina, nella sala degli Stucchi di palazzo Trissino, l'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza ha dato il benvenuto, a nome dell'amministrazione comunale, al generale di divisione Enrico Pino, capo del Comando militare Veneto, per la presentazione del calendario 2013 dell'Esercito Italiano.
Alla presenza delle autorità militari della città, tra le quali il prefetto di Vicenza, Melchiorre Fallica, e di una delegazione di studenti del liceo scientifico Quadri, il generale Pino ha evidenziato la dedica del “CalendEsercito 2013” al "Cuore delle missioni", per ricordare il trentennale dell’inizio delle operazioni italiane di mantenimento della pace e per porre l’accento su coloro che ne sono stati e ne sono i protagonisti.
“L'Esercito ci è stato vicino nei momenti di bisogno – ha evidenziato l'assessore Dalla Pozza -. Come nel novembre 2010, quando fu il primo aiuto inviato dallo Stato, mentre eravamo in mezzo al fango a causa dell'alluvione. L'abolizione della leva obbligatoria – ha aggiunto - ormai ci porta poche volte a contatto con l'esercito, ma vorrei invece che i ragazzi avessero ben in mente che ci sono uomini e donne che compiono una scelta di vita decidendo di arruolarsi e quindi di servire il Paese: è di esempi come questi dello spirito di servizio di cui l'Italia ha molto bisogno”.
“Nei dodici scatti d'autore in bianco e nero di Mauro Galligani – ha spiegato il generale Pino - si è inteso rappresentare nella spontaneità e semplicità delle espressioni e dei gesti il continuum di emozioni e sacrifici che legano la prima missione in Libano a quelle attuali, raccontando al contempo la preparazione e la condotta delle attività dalla prospettiva che meglio rende la realtà dei fatti: quella che passa attraverso gli occhi dei nostri soldati. Il calendario – ha aggiunto - è diventato per noi un mezzo di comunicazione e questa volta abbiamo voluto offrire un immaginario viaggio nella sfera emotiva degli individui, concentrandosi sulle difficoltà e sui comportamenti che caratterizzano le nostre missioni all'estero, dalla loro preparazione fino al rientro in patria, indipendentemente dall'epoca e dal contesto”.
Il CalendEsercito 2013 è acquistabile in edicola al costo di 7 euro.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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