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Caoduro Diavoli Vicenza

BIG MATCH AD AREZZO

Caoduro Diavoli Vicenza si rituffa nel campionato dopo una domenica di sosta, causa impegni degli avversari in Champions Cup, con un appuntamento di quelli importanti: sabato 5 dicembre (inizio gara ore 21.00) trasferta ad Arezzo contro i Lions che hanno confermato in questa prima fase di stagione di essere una delle protagoniste della massima serie.
I vicentini arrivano dalla sconfitta per 1-0 a Roma contro i Pirati al termine di una gara in cui un episodio sfortunato ha penalizzato oltremisura i Diavoli che, nonostante la buona volontà e le occasioni, non sono riusciti a raggiungere il pari, mentre l'Arezzo arriva dall'importante vittoria per 3-2 a Milano e dalla sosta della scorsa settimana per l'impegno dei Pirati Civitavecchia in Confederation Cup.
I Diavoli, grazie alla sosta, hanno recuperato l'infortunato Fabio Testa e alcuni influenzati e dovrebbero quindi essere al completo per affrontare al meglio una sfida che si preannuncia ricca di emozioni.
"La sosta ci ha consentito di riprenderci dall'influenza, che la scorsa settimana ci ha decimato, e da una trasferta lunga e impegnativa come quella di Roma - ha dichiarato Antonio Bellinaso, difensore dei vicentini - Ora avremo un'altra impegnativa trasferta ad Arezzo, pesante non solo per la distanza, ma per l'importanza della gara che servirà per capire realmente chi siamo e quali sono le nostre possibilità. Arezzo sta facendo bene, è una buona squadra, hanno un bell'organico, soprattutto con gli innesti di Torino, due buone linee. Noi comunque siamo preparati, abbiamo tre linee che anche a Roma, nonostante il risultato, hanno ben figurato, con tanti giovani che stanno crescendo. I Pirati hanno dimostrato di essere una buona squadra (vedi anche il terzo posto in Confederation Cup), ma sul piano del gioco abbiamo fatto meglio noi".
- I giovani della formazione biancorossa quest'anno stanno trovando maggior spazio.
"La nostra terza linea sta crescendo - prosegue Bellinaso, uno dei fiori all'occhiello del vivaio vicentino - E' indispensabile che ci sia l'apporto anche della terza linea, perché fare tutto un campionato, così difficile e impegnativo, con due linee è durissima. Sabato ad Arezzo sarà impegnativa, ma queste due settimane di allenamento sono state buone, abbiamo raggiunto una maggiore affinità ed ora speriamo solo di trovare i gol e una maggiore freddezza davanti alla porta per ottenere anche i risultati. Sarà una bella prova per tutti, ma io sono positivo, d'altronde quando conta bisogna esserlo".
- Personalmente come vedi questo campionato, sia per la squadra che individualmente.
"Finora possiamo ammettere che si poteva fare meglio. Abbiamo mancato degli obiettivi per causa nostra e non, vedi Coppa Italia e Coppa Europa, e all'inizio della stagione non eravamo pronti, meglio comunque esserlo ora e per la fase finale della stagione. Personalmente non è importante se segno oppure no, anche perché non è certo tra le mie caratteristiche migliori, l'importante è fare bene. Due anni fa ho realizzato due gol, lo scorso anno nessuno, quest'anno se capita vediamo".
- Ma i Diavoli dove possono arrivare?
"Ben oltre a dove sono arrivati lo scorso anno - conclude Bellinaso - Possiamo ambire a qualsiasi traguardo, ma sta a noi. Siamo cresciuti come capacità mentali e come esperienza, grazie anche ai risultati dello scorso anno e alle due finali, Coppa Italia e scudetto, che ci siamo giocate. Ora penso possiamo giocare per grandi obiettivi."
Primo obiettivo la partita di sabato contro l'Arezzo, un banco di prova sicuramente attendibile per sondare lo stato di forma e le possibilità dei Diavoli.