Bassano premia le Stelle del CONI
Martedi 15 Dicembre 2009 alle 13:24 | non commentabile
CONI Vicenza
La Notte delle Stelle - PalaBassano 2 di via Ca' Dolfin di Bassano del Grappa - 14 dicembre 2009
Il Palabassano 2 ha degnamente fatto da cornice alla "Notte delle Stelle", tradizionale mega festa itinerante di fine stagione dell'annata sportiva. La serata è stata organizzata in simbiosi dal CONI provinciale con il comune di Bassano.
Era da qualche anno che il presidente del CONI Umberto Nicolai bussava alla porta dell'amministrazione comunale bassanese e finalmente ha trovato la risposta tanto attesa nel sindaco Stefano Cimatti.
Una serata sobria in cui lo sport vicentino, straordinario protagonista a livello nazionale ed internazionale, si è applaudito nel palasport di Bassano del Grappa, una autocelebrazione giustificata da mille risultati che vanno dallo sport promozionale passando per quello strabiliante della scuola sino a quello amatoriale.
E' di questi giorni l'iniziativa ministeriale di aprire all'attività sportiva anche alle scuole primarie, le elementari ma quest'anno i titoli tricolori delle medie superiori dell'atletica leggera su pista sono stati fagocitati dai licei bassanesi Da Ponte e Brocchi e quello delle medie inferiori è stato conquistato da Vicenza 11 Trissino, tutti istituti premiati nella serata.
Grandi parole di elogio al movimento sportivo vicentino da parte del presidente Umberto Nicolai cui ha fatto eco il sindaco Cimatti che ha sottolineato come a Bassano l'attività sportiva abbia un percorso privilegiato nella sua amministrazione.
Lo sport vicentino è una fucina di talenti e di campioni in tantissime discipline, dagli sport per i disabili a discipline che raramente vanno sotto i riflettori dei media quali il paracadutismo, la dama, la pesca o la lotta Greco/Romana.
Presenze importanti dal CONI centrale quelle dei dirigenti Daniela Drago, responsabile della promozione che ha posto l'accento sul grande lavoro che le scuole vicentine portano avanti e che come la cartina di tornasole si concretizza nei risultati vincenti dello sport scolastico.
Sulla stessa lunghezza d'onda il dirigente Maurizio Romano ed il responsabile del CONI regionale Gianfranco Bardelle con quest'ultimo che ha riconosciuto a Vicenza un ruolo trainante nella sfida tra le province venete.
"Lo sport a Vicenza, a dispetto di un sostegno economico irrisorio, germogliare e fruttificare - ha tuonato dal palco l'assessore provinciale della scuola Morena Martini rivolta alla dirigenza nazionale del CONI - qui da noi i soldi per la scuola vengono impiegati ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti per cui vi chiediamo di mettere mano al portafoglio e sostenere lo sport scolastico vicentino" .
La scuola vicentina detiene un record insuperabile di successi, un giacimento di medaglie dall'atletica, allo sci, nuoto ed ai giochi di squadra.
Nicolai, il presidente del CONI, ha voluto Bassano quale sede della Notte delle Stelle perché per lo sport ha investito molto e sta conseguentemente mietendo grandi successi dall'atletica leggera al basket, volley ed in maniera stratosferica nell'hockey su pista, disciplina in cui sta dettando legge a livello nazionale.
Dei risultati e della grande attenzione allo sport dell'amministrazione comunale ha parlato l'assessore allo sport Alessandro Fabris in particolare decantando i successi del tennis, volley, danza sportiva e hockey.
Quindi spazio ed applausi ai grandi protagonisti della serata, gli atleti, i tecnici ed i dirigenti dello sport vicentino degnamente presentati da Elisa Santucci, perfetta padrona di casa
Sul palcoscenico sono sfilati i personaggi che hanno dato lustro allo sport vicentino; gli atleti, tecnici, dirigenti che sono la punta dell'iceberg di un movimento che fonda i propri successi sui tanti appassionati e volontari che si fanno vedere raramente ma che sono assidui nelle palestre, manifestazioni sportive e nella crescita e maturazione dei talenti.
Sono queste figure i veri protagonisti dello sport provinciale. E' questo popolo silenzioso e nascosto che idealmente sale sul palco quando vengono premiati i campioni ed i protagonisti di grandi risultati sportivi.
Lo sport non si discosta da chi soffre anzi nella serata di gala tra gli sportivi presenti sono stati raccolti quasi 1500 euro a favore della fondazione "Città della Speranza" di Padova, una goccia ma importante per il progetto di costruzione della torre della ricerca in zona industriale a Padova. Città della Speranza si occupa dei bambini colpiti dalle leucemie e grazie al grande lavoro svolto dai ricercatori oggi si è ribaltata la percentuale di vittorie sulla malattia che dal 30% degli anni '70, oggi è salita al 70-80% la percentuale di guarigioni. L'appello è di sostenere concretamente i progetti di ricerca per sconfiggere le leucemie infantili.
Questi tutti i premiati:
Numerosi i premi attribuiti nella serata ad atleti, dirigenti, tecnici e società sportive, riconoscimenti chiaramente di diversa caratura in ragione dei risultati ottenuti.
La Palma di Bronzo solitamente viene assegnata nella festa regionale ma per il bassanese doc Pietro Bordignon, ex azzurro di lancio del disco, nonché tecnico e scopritore di tanti campioni ultima in ordine di tempo la figlia Laura, azzurra nonché campionessa italiana in carica di lancio del disco, un riconoscimento nella sua Bassano è il premio di una vita nello sport.
Per le Stelle d'Argento sono stati prescelti altrettanti personaggi che nella loro saga sportiva si sono confusi con la rispettiva disciplina. Adriano Fin, Veterano dello Sport di Vicenza, con il calcio; Italo Pacchioni, una vita nel tiro a segno ed il prof. Giovanni Paolo Valente, marosticense, da due mandati presidente della Fidal Veneto, è l'anima ed il trascinatore dell'atletica leggera regionale.
Le Stelle di Bronzo sono la cartina di tornasole dei risultati colti dall'Atletica Vicentina guidata dal presidente avv. Christian Zovico, passata in meno di due lustri dai bassifondi delle classifiche minori alla finale scudetto di serie A di Caorle 2009.
Stesso riconoscimento a livello individuale per Raffaele Cecchin, vate degli arbitri di calcio vicentini ed ancora Querino Traforti per il mondo del pugilato, Guido Carli nel windsurf e Walter Signori che ha coinvolto nel gioco della dama ben 50.000 ragazzi ed è componente della commissione tecnica nazionale.
Nella serata di gala tra i riconoscimenti di prestigio Andrea Benetti, bronzo nei mondiali 2007 di Canoa-Kayak nella specialità C2-Slalom; Lucio Stefani, argento nei mondiali 2007 nella motonautica per la disciplina dell'Endurance B cl. B2 e Placido Udine che in azzurro a squadre di 8 elementi si è fregiato del titolo continentale di paracadutismo figure di caduta libera. A questo trio è stata consegnata la Medaglia d'argento al valore sportivo.
Le Medaglie di bronzo hanno sottolineato i meriti di Diego Cacciapuoti, campione italiano 2007 di tiro a segno con la carabina da 10 metri, di Alessandra Miola, campionessa italiana assoluta di pesca alla trota in acque libere e del duo Alberto Peripolli e Giovanni Zen, compagni di nazionale nell'hockey su pista, quarti classificati nei mondiali del 2007.
Dal CONI di Vicenza il grazie a chi si è fatto ambasciatore del verbo sportivo ad ogni livello e disciplina. Il rossanese prof. Aldo Lorenzato è il responsabile tecnico nazionale di prove multiple; Enzo Bertossi, 40 anni di storia del calcio bassanese; la Banca Popolare di Marostica sostiene concretamente un centinaio di società sportive della provincia; il presidente, cuore del Basket Bassano Mauro Bordignon e l'omologo in tutto del Johathan Scherma di Bassano Claudio Ferrazzi.
In chiave bassanese lo sport vicentino s'inchina al maestro Mauro Lini che con la compagna Patrizia e la scuola di ballo International dance Bassano ha portato i mondiali proprio nel palazzetto di Ca' Dolfin. La SS Rugby di Bassano che milita con onore nel campionato italiano di serie B ed il tennis bassanese che ha in Marco Fioravanzo e Marco Moretto, i due grandi capitani arrivati a sfiorare la vetta tricolore. Grandi imprese portano la firma di Eros Merlo, il presidente dello scudetto e della supercoppa conquistati dal Bassano Hockey 54. Un riconoscimento a Roberto Maso per il grande lavoro fatto nel volley nel ruolo dirigenziale nella Fipav veneta in particolare nella delicata gestione del settore arbitrale.
Corposo anche l'elenco delle società premiate, tutte benemerite e tutte ricche di storia e fermenti positivi nelle rispettive specialità : Polisportiva Aurora '76 Basket, Valdagno Basket, ASD Don Bosco Araceli Vicenza, Pallavolo Longare, Sporting Alto Vicentino, ASD Santa Croce Volley, ASD Atletica Marostica Vimar, ASD Le Risorgive, Sportivi Ghiaccio Roana, Gruppo Pattinatori Scledensi, New Skate Bassano, ASD Robur Skste 2000, Ucd Rivereel Calcio, Ac Nove Ceramiche Stefani, G.S. Canarini Rosatesi, USD Caldogno-Rettorgole, SSD Next Gen Bassano, USD Altair Volley, Vicenza BSC e l'Associazione Pugilistica Vicenza.
Lustro anche agli istituti bassanesi che hanno fatto bottino pieno nelle finali tricolori dei Giochi Sportivi Studenteschi di Atletica Leggera su pista: il Liceo Scientifico Brocchi in campo femminile e il Liceo Scientifico Da Ponte al maschile nonché la Scuola Media di Rosà nel cross.
Hanno lavorato in maniera egregia a favore dei giovani nel progetto "Centri CONI Giovani" le società : A.D. Nuovo G.S. L'Argine 2001, ASD Gymnica Vicentina, AD Centro Sportivo Sakura di Rosà , ASD Vicenza, ASD Arcobaleno, PGS Concordia Calcio Schio e ASD Pallavolo Longare.
Un riconoscimento particolare ad un atleta prepotentemente emerso in una disciplina durissima che nei Giochi di Pechino 2008 ha portato l'Italia sul gradino più alto del podio nella lotta Greco/Romana con l'emiliano Andrea Minguzzi. Il diciassettenne Tommaso Zenere (Umberto 1^ 1875 Vicenza) ha vinto il tricolore cadetti al limite degli 84 kg ed è allenato dal tre volte medagliato olimpico Vincenzo "Pollicino" Maenza, lo scopritore dello stesso Minguzzi.
Premi sotto forma di sovvenzioni sportive infine sono andati a singoli, istituti scolastici ed entità sportiveche si sono distinti in ogni disciplina sportiva ad iniziare dagli sport scolastici e promozionali, che nel vicentino sono la vera linfa vitale del movimento provinciale.
Giancarlo Marchetto