AV bene a Rovereto, Ludi del Bo e Marcon
Mercoledi 5 Maggio 2010 alle 03:34 | non commentabile
Atletica Vicentina - ottimo week end ... ovunque
A Ludi del Bo bene Dambruoso, Berto Zambonini e i lanciatori
Prestazioni eccellenti nella prima giornata, a cominciare dall'allievo Alessandro Berto, che questa volta nel lungo ha piazzato il suo nuovo personale primato (6.42m), dimostrando di valere anche molto di più. Purtroppo sfortunata la giornata di Francesco Turatello, che non ha trovato il feeling con la pedana e ha subito anche un infortunio alla caviglia, pare comunque di entità non grave. Da registrare anche il risultato della sprinter senior Francesca Dambruoso (nella foto), - il giorno dopo a Rovereto per dare il suo contributo alla causa femminile - seconda nei 100m con il crono di 12"52.
 Nella stessa prova, ci si aspettava forse qualcosa di più dalle allieve Laura Marotti, Irene Silvan e Giulia Salerno, tutte oltre i 13"30. Denota ancora una volta grande continuità di rendimento Pietro Avancini, argento nel peso allievi con 13.83m; al quarto posto Eros Chemello con un incoraggiante 12.66m. Nel peso juniores, argento anche per Andrea Cracco con 13.03m. Lo stesso Cracco è giunto sesto nel giavellotto (47.32m) ed è stato più che mai lieto il ritorno alle gare di Diego Maron (categoria seniores), che ha scagliato il suo giavellotto a 49.54m cogliendo la quarta posizione. Sempre i lanci hanno dato qualche segnale importante. Nel peso, Mavi Cestonaro si è ben comportata classificandosi al quarto posto con la misura di 11.32m e nel disco è giunta nona con 26.97m, preceduta dall'allieva Francesca Parolin che ha fatto una buona prestazione in 29.92m. Bene la giavellottista marosticense Daniela Zambonini, quarta con la brillante misura di 37.75m. Tra gli altri risultati, l'ottavo posto di Mattia Scacco nei 400m (più indietro Francesco Girotto) e il settimo dello junior Cesare Frigo nei 3000m. Negli 800m donne, ha chiuso ottava Nausica Minuzzo con il tempo di 2'35"92.
A Marcon in evidenza Pento, Carli e Martini
Grande partecipazione a Marcon sulla rinnovata pista del "Nereo Rocco". Quasi 900 atleti a contendersi il trofeo Città di Marcon in un pomeriggio segnato dalla pioggia, che ha condizionato non poco lo svolgimento delle gare e le prestazioni degli atleti. Risultati di pregio quelli raccolti da Silvia Pento nei 200m, da Alida Carli e Lorenzo Martini nell'alto. La prima ha colto l'argento chiudendo in 27"20. Per l'allieva Carli, un ottimo secondo posto con 1.61m, mentre Martini nella gara maschile ha chiuso secondo dietro a Davide Spigarolo con la buona misura di 1.85m, mancando per pochissimo di valicare anche quota 1m91; terzo Davide Garoldini con 1.80m. Nei 200m maschili ha chiuso in 24"71 Cristian Roncolato e nel giro di pista con ostacoli Gianmarco Pellizzari è giunto sesto in 1'04"37.
L'AV Assoluta vola a Rovereto con Tumi, Incerti e Albanello
Inizia nel migliore dei modi la stagione outdoor dell'Atletica Vicentina assoluta che torna dal prestigioso meeting interclub di Rovereto, la 42a edizione del "Quercia d'oro", con il secondo posto tra gli uomini e il quarto tra le donne. Fa sicuramente effetto aver visto gli uomini superare Fiamme Oro e Carabinieri ma il risultato è frutto di una giornata notevolmente ispirata dei velocisti che hanno visto in Michael Tumi, Eugenio Incerti, Paolo Albanello e Manuel Cargnelli gli assi più consistenti.
Passando in rassegna i risultati maschili spicca il primo posto di un quanto mai autorevole Michael Tumi, capace di correre i 100m in un notevole 10"65 (ad un solo centesimo dal personale) e di portare al trionfo la 4x100 maschile con un'ultima frazione che ha saputo finalizzare al meglio l'ottimo lavoro di Paolo Albanello, Mattia Crivellaro e Manuel Cargnelli. Applausi convinti anche per lo scledense Paolo Albanello, sceso per la prima volta nella sua vita sotto il muro degli 11" fermando il crono a 10"97. L'atleta junior seguito da Luciano Caravani porta così a quattro il numero di uomini arancioni che nel contesto dei campionati societari sanno scendere sotto la fatidica quota. Oltre a Tumi ed Albanello AV può schierare sia Alessandro Pino sia Matteo Galvan: un'abbondanza da fare invidia al resto dell'atletica nazionale. Giro di pista da leone per Eugenio Incerti che correndo in 48"96 sigla il nuovo limite personale confermandosi così uno tra i migliori specialisti italiani juniores dei 400 metri. Molto positiva anche la prova di Mattia Crivellaro che nei 200 sigla il personale in 22"95. Ancora sfortuna per Enrico Stella che nei 100m corre contratto per problemi muscolari. Il crono di 11"66 non rende giustizia al suo valore e si confida in un miglioramento delle condizioni fisiche per renderlo nuovamente competitivo. Applausi anche nei 400hs per il trevigiano, da poco in AV, Manuel Cargnelli che pur correndo in prima corsia si è aggiudicato la terza piazza in 55"36. Inizia bene la stagione anche Nicola Albiero, che nell'asta supera quota 4m e dimostra comunque la possibilità di raggiungere in fretta misure più consone al suo primato di 4m50. Giornata negativa per il compagno Diego Rigovacca che non ha trovato il feeling con la pedana trentina. Nei 3000 metri hanno corso Manuel Cominotto in 8'41" e Michael Casolin in 8'45". Nel lungo benino capitan Paolo Noaro (6.44m) con Giulio Toffanello a 6.29m. Negli 800m ha convinto Dario Meneghini che ha debuttato in 1'54"05 mentre è apparso più indietro di condizione Fausto Cuccarollo in 1'56"17. Sulla soglia dei 40 metri i discoboli Venturato e Grandesso. Successo tra gli applausi quello della 4x100m maschile. Ottima la sequenza dei cambi che ha portato Albanello, Crivellaro, Cargnelli e Tumi a vincere in 42"43 davanti all'Athletic club 96.
Nelle donne indomabile la capitana Aida Valente che ha vinto i 400hs in 1'01"23. Bene anche la cassolese Laura Strati, 4a nel lungo con 5.65m. Nei 100m ha lottato Francesca Dambruoso, che è giunta 7a con il crono di 12"61. Si aspettava qualcosa di più Maryam Kareem che ha corso in 13"05 mentre Elena Verga si è dovuta arrendere dopo lo sparo per il riacutizzarsi di un dolore tendineo maturato nei giorni precedenti. E' apparsa spenta sui 400hs Erica Lago che ha chiuso in 1'11"76. Nel salto in alto Marina Caneva ha valicato l'asticella a quota 1.71m; mentre Giorgia Meneghetti, saltando 1.55m, ha eguagliato il proprio personale. Molto brave Gloria Tessaro e Chiara Lionzo nei 1.500m che hanno concluso con i rispettivi primati personali in 4'48"98 e 4'54"73. Terzo gradino del podio per la 4x100m con Kaarem, Strati, Girelli e Dambruoso che ha chiuso in 49"01 lasciando intravedere in una gestione più ottimale dei cambi possibilità di miglioramento.
Classifica di squadra maschile
1) Atl. Bergamo Creberg (pt. 63)
2) Atl. Vicentina (pt. 60)
3) Athletic club 96 (pt. 60)
4) Quercia Rovereto (pt. 54)
5) Carabinieri (pt. 43)
6) Bentegodi Verona (pt. 32)
7) Fiamme Oro Padova (pt. 31)
8) Atl. Insieme New Foods (pt. 31)
Classifica di squadra femminile
1) Fiamme Azzurre (pt. 65)
2) Valsugana (pt. 49)
3) Quercia Rovereto (pt. 45)
4) Atl. Vicentina (pt. 40)
5) Alto Adige (pt. 34)
6) Atl. Bergamo Creberg (pt. 24)
7) Mollificio Modenese (pt. 23)
8) Bentegodi Verona (pt. 22)