Aumentano le donne che consumano alcol
Martedi 14 Luglio 2009 alle 11:40 | non commentabile
Adico Associaz. difesa consumatori.14 luglio 2009Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â
Ansa.
Aumentano le donne che consumano alcol regolarmente - cioè almeno un tipo di bevanda almeno una volta alla settimana - mentre resta stabile il numero delle consumatrici tout court, e intanto si segnala anche nell'universo femminile l'avanzata del fenomeno del binge drinking, l'abbuffata di alcol che consiste in almeno 5 bicchieri fuori dai pasti e nell'arco di un paio d'ore. Sono i risultati di una ricerca effettuata dalla Doxa per l"Osservatorio permanente sui giovani e l'alcool' sulla popolazione italiana da 15 anni in su, e che fa riferimento al 2005.
Confrontando i risultati delle precedenti rilevazioni, si nota come dopo un aumento consistente delle consumatrici, che passano dal 61,1% al 73% fra il 1994 e il 2000, la percentuale si abbassa al 70% nel 2005. Le consumatrici regolari passano dal 38% al 53%, e parallelamente si assiste alla diminuzione di quelle occasionali (gli uomini consumatori regolari nel 2005 sono l'83%). Si conferma un consumo abbastanza omogeneo nelle diverse zone italiane, con una leggera prevalenza delle regioni del Nord-Est rispetto al Nord-Ovest e al Centro, mentre al Sud le percentuali sono più basse. Sono le più anziane la fetta più consistente di consumatrici con il 63,2%, poi le percentuali scendono al 25,1% delle giovani fra 15 e 24 anni. Cosa bevono? Fatta eccezione per il vino, che perde consensi (-2%), birra, aperitivi e superalcolici vengono apprezzati maggiormente nel 2005 rispetto al 1997; la birra acquista estimatrici in particolare fra le più giovani (+2,5%).
Il consumo giovanile si concentra al sabato, e le ragazze rappresentano una percentuale largamente minoritaria di coloro che fanno binge drinking (6,1% contro 14,6% dei maschi). Ma preoccupa la concentrazione nelle fasce di età più giovanili, in particolare fra i 16 e i 19 anni. Dato il recente affermarsi di questo nuovo stile di consumo, secondo l'Osservatorio bisognerà aspettare alcuni anni per vedere se si consoliderà .
"L'aumento dell'indipendenza delle donne e la sicurezza finanziaria sono identificate come le ragioni dell'aumento del consumo di alcol, insieme alla pressione della pubblicità ", spiega il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini.