Assunzioni nella scuola pubblica
Venerdi 7 Agosto 2009 alle 16:28 | non commentabile
Sinistra e Libertà . 7 agosto 2009   Â
Mentre l'estate sembra scorrere turbata solo dai pervicaci tentativi della Lega di mettere gli uni contro gli altri gli italiani delle diverse regioni d'Italia, il Governo Berlusconi all'ombra delle verdi "boutade" padane continua la sua opera di smantellamento del sistema statale pubblico.
Come "Sinistra e Libertà " continua a sostenere, è la scuola pubblica uno degli obiettivi principali di questa destrutturazione.
"Sinistra e Libertà " della provincia di Vicenza lamenta il numero decisamente limitato di assunzioni programmate dal Ministro Gelmini per l'anno scolastico 2009/2010 e comunicati agli Uffici Scolastici competenti nei giorni scorsi. A nulla è servito poi l'incontro del 4 agosto con i Sindacati.
A fronte dei 300.000 docenti che attendono di essere assunti il Governo Prodi aveva previsto per quest'anno l'assunzione di 50.000 unità , sono invece 8000 gli insegnanti che per quest'anno verranno assunti dalla Pubblica Istruzione.
Nel Veneto in particolare, dalla scuola dell'infanzia a quella secondaria superiore, saranno solamente 481 i nuovi insegnanti a fronte di migliaia di docenti iscritti nelle graduatorie.
La provincia di Vicenza potrà quindi contare su appena 157 insegnanti neoassunti da suddividere per le diverse classi di concorso e 80 nuovi posti per il sostegno.
Le attese dei molti docenti precari sono state ancora una volta deluse ed a settembre la scuola pubblica, gli alunni e le loro famiglie si troveranno ancora classi sovraffollate e insegnanti sfibrati dalla precarietà ormai connaturata al loro ruolo.
Se ciò non bastasse appare improbabile che le centinaia di cattedre rimaste scoperte a causa delle esigue assunzioni vengano coperte con rapidità dai supplenti annuali. Esiste infatti il rischio concreto che le nomine si protraggano ben oltre la data di inizio dell'anno scolastico è quindi probabile che le attività didattiche possano andare a regime ben oltre il mese di settembre.
"Sinistra e Libertà " della provincia di Vicenza è sempre più consapevole della mancanza di interesse del Governo Berlusconi per la formazione della maggior parte dei giovani italiani. L'ignoranza e la scarsa consapevolezza che da essa deriva sono d'altronde l'ottimale brodo di coltura per la creazione di una massa silenziosa ed obbediente pronta a tacere e votare chi, dai sempre più numerosi canali televisivi, riesca a sfoderare il suo miglior sorriso.
Ciro Asproso
Esecutivo dei Verdi Vicenza
Luca Fantò
Segretario provinciale Partito Socialista Vicenza
Tomaso Rebesani
Segretario provinciale Sinistra Democratica Vicenza