Quotidiano | Categorie: Volontariato

Assemblea provinciale Fidas, oltre 30mila sacche di sangue raccolte nel 2010

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 28 Novembre 2010 alle 17:14 | non commentabile

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Fidas Vicenza - Il presidente Giuseppe Munaretto: "risultati positivi, aumento dei giovani donatori ed impegno sociale"
Oltre 30mila sacche di sangue raccolte al 31 ottobre scorso (30146), con un rilevante aumento dei donatori giovani ed un bilancio positivo tra le quattro Aziende Ulss del Vicentino.

Buoni i rapporti con i centri trasfusionali ed i centri di raccolta, così come il coinvolgimento dei volontari nelle sezioni Fidas della provincia che, vale la pena ricordarlo, è al primo posto per attività di raccolta di sangue a livello regionale e nazionale. I numeri, emersi ieri mattina all'assemblea provinciale Fidas nella sala dei fondatori di Confartigianato Vicenza parlano chiaro: al 31 ottobre 2010, infatti, sono state raccolte 30146 sacche di sangue, di cui 18.543 sacche di sangue intero, 8936 di plasma e 2667 in aferesi (piastino aferesi, leucoaferesi, ecc...). "Siamo soddisfatti dei risultati conseguiti - spiega il presidente Giuseppe Munaretto - ma occorre proseguire in questa direzione di aumento delle donazioni, continuando con l'opera di sensibilizzazione, soprattutto rivolta ai giovani, e stabilizzare le donazioni degli adulti, che rappresentano sempre una risorsa fondamentale per l'Associazione. Per rispettare l'obiettivo posto dalla Regione Veneto abbiamo chiesto ai direttori generali delle quattro Ulss vicentine un'estensione dell'orario di apertura dei centri di raccolta". All'Ulss 3 di Bassano del Grappa il centro è aperto un lunedì in più al mese ad Asiago per la raccolta di plasma e dallo scorso ottobre a Marostica l'apertura per la raccolta del plasma è estesa a martedì e giovedì e, previo appuntamento, il venerdì e sabato. All'Ulss 4 Alto Vicentino è stata chiesta l'apertura del centro a Thiene la quarta domenica del mese e, grazie ad un accordo Azienda-Sindacati, ciò potrebbe realizzarsi senza costi aggiuntivi. Infine, all'Ulss 5 dal nuovo anno il centro sarà aperto un sabato al mese a Montecchio Maggiore, a Lonigo ed a Valdagno. Ottime le sinergie messe in campo con Avis, nell'ambito dei progetti fondo regionale Fidas-Avis. "Nel 2010 è stata importante la sinergia messa in campo con Avis - prosegue il presidente Giuseppe Munaretto - e la stessa proseguirà anche nel 2011. Attraverso le risorse economiche regionali è stato possibile fare formazione nelle scuole, coinvolgendo studenti dai 12 ai 18 anni; è stato avviato il progetto Cochabamba per far nascere in Bolivia la cultura del dono del sangue. E per questa attività Fidas Vicenza ha stanziato 5mila euro, con l'impegno di adoperarsi a reperire ulteriori risorse. In generale, sono stati raggiunti oltre 3mila studenti appartenenti a 17 istituti scolastici superiori del Vicentino". Nell'assemblea di domenica 28 novembre 2010, inoltre, Fidas Vicenza ha deciso di stanziare 36mila euro (1 euro per ogni donazione raccolta) per tre progetti: riadattamento della sala rappresentanti d'istituto dell'Università di Vicenza; donazione di un pulmino alla cooperativa sociale il Cigno di Cresole, che gestisce il gruppo educativo territoriale Jet ed il riadattamento delle attrezzature della palestra della scuola Calderari di Vicenza. "Questi 36mila euro - evidenzia il presidente Giuseppe Munaretto - rappresentano un primo step di impegno per l'Associazione. Fidas ha voluto dimostrare il desiderio di donare qualcosa sul versante del sociale, ben sapendo qual è il valore del dono". Forte l'appello alla collaborazione rivolto dal direttivo Fidas Vicenza a tutti i gruppi ed ai volontari, per assicurare il raggiungimento dell'obiettivo previsto dalla Regione per il 2011 (+2-3% di donazioni). "Tale obiettivo penso sia raggiungibile - conclude il presidente Giuseppe Munaretto - per l'aumento delle aperture aggiuntive ottenute per l'Ulss 5 e studiando un sistema migliore di chiamate per i donatori che gravitano all'Ulss 6, affinché le donazioni siano più omogenee e costanti (80-90 al giorno). Per realizzare tutto ciò sarà fondamentale la collaborazione di tutti i Gruppi".






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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