Appuntamento finale con la stagione sinfonica al Comunale

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 14 Marzo 2013 alle 15:21 | non commentabile

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Teatro Comunale di Vicenza  -  La Stagione Sinfonica del Teatro Comunale, realizzata in collaborazione con l’Orchestra del Teatro Olimpico si conclude mercoledì 20 marzo 2013 alle 20.45, sotto il segno della grande tradizione romantica, con un passaggio dalle suggestioni europee a quelle nordamericane. Il maestro Matteo Beltrami, giovane direttore d’orchestra dalla luminosa carriera internazionale, dirigerà la OTO in splendide pagine di Liszt e Brahms e, per concludere la serata, con la notissima Sinfonia “Dal Nuovo Mondo” di Dvořák.

Un programma di grande respiro sinfonico per l’appuntamento finale della Stagione al Comunale, la prima sotto la direzione del maestro Giampaolo Bisanti, Direttore Artistico dell’Orchestra dall’estate scorsa.

Le prove aperte del Concerto si svolgeranno martedì 20 marzo alle ore 15.00 al Teatro Comunale di Vicenza, edizione speciale dedicata alle scuole (nell’ambito del Progetto “Ci vediamo a Teatro!”, biglietto unico, costo 2 euro) e, in anteprima, lunedì 18 marzo alle ore 21.00 al Teatro delle Opere Parrocchiali di Thiene, biglietto unico, costo 5 euro).

La Stagione Sinfonica è frutto della partnership tra la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza e l'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza; è realizzata con il contributo di Regione del Veneto, MIBAC, Comune di Vicenza, Fondazione Cariverona, Fondazione Giuseppe Roi, Banca Popolare di Vicenza come sostenitori istituzionali, con il contributo di Ac Hotel Vicenza, Burgo Group, Develon, Fitt Group, Cantina Colli Vicentini in qualità di sponsor e con, Il Giornale di Vicenza, Corriere del Veneto e TVA VIcenza come media partner.

Nella prima parte del Concerto il maestro Beltrami, accompagnerà il pubblico in un percorso che partirà dall’Ouverture Accademica di Johannes Brahms; il brano del 1880 fu motivo per il grande compositore di raccogliere in un’unica composizione i celebri temi di canzoni studentesche, popolarissime all’epoca in Germania. Opulenta è l’orchestrazione che si uniforma a quella delle sinfonie, con l’aggiunta nell’organico orchestrale di piatti, triangolo e grancassa, proprio per riprendere l’effetto chiassoso e bandistico dello stile goliardico.

Seguirà l’esecuzione del terzo dei tredici poemi sinfonici di Franz Liszt, Les Préludes ispirati alle omonime composizione poetiche di Alphonse de Lamartine, uno dei padri del romanticismo in versi della letteratura francese. Nel poema sinfonico, una romantica e preziosa descrizione della natura e dell’animo umano sono messe in musica da una coinvolgente capacità di modulare, variare e inseguire i temi principali e di trovare sempre nuove vie di espressione. Si parte da una impercettibile e dolcissima descrizione naturalistica, attraversando tempeste e maestose pagine infuocate per tornare, con un dolcissimo suono di corno, ad una calma e meditata tranquillità, espressione di una superiore pace interiore.

Dopo l’intervallo, nella seconda parte del Concerto sarà eseguita la celebre Sinfonia n. 9 in mi minore, “Dal Nuovo Mondo” di Antonin Dvořák.

La sinfonia, composta in occasione di un viaggio in America dell’eclettico compositore boemo, invitato dalla ricchissima americana Jeannette Thurber che lo volle a dirigere il National Conservatory of Music, si fonda su un sottile equilibrio tra la matrice classica e le suggestioni musicali provenienti “dal nuovo mondo”; Dvořák impostò infatti la composizione sulla struttura della sinfonia europea, arricchendo il materiale musicale con contaminazioni di musiche “etniche” americane.

Nel primo e nel secondo movimento si possono ascoltare infatti i temi degli spiritual che si rincorrono come leitmotiv nell’intera composizione. Il terzo movimento, dal ritmo marcatamente boemo, è invece un omaggio interiore del musicista alla sua terra, o forse un richiamo della memoria vissuto con un po’ di malinconia, vista la lontananza.

Il quarto ed ultimo movimento contiene il celebre maestoso che, in un crescendo di emozioni ed interpolazioni musicali, porta al grandioso finale.

Grandi suggestioni musicali e un percorso romantico dedicato alle emozioni caratterizzano il Concerto conclusivo di un’interessante stagione musicale, realizzata dall’Orchestra del Teatro Olimpico al Teatro Comunale di Vicenza.

Il maestro Matteo Beltrami che dirigerà l’Orchestra del Teatro Olimpico nel Concerto del 20 marzo (e naturalmente nelle prove aperte del 18 e del 19), è un giovane e talentuoso direttore d’orchestra, nato a Genova nel 1975; diplomato in violino al Conservatorio di Genova e in direzione d’orchestra al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha debuttato dirigendo, a vent’anni, Il Trovatore. Attualmente dirige concerti sinfonici e numerosissimi titoli operistici nelle più importanti stagioni del panorama nazionale ed internazionale.

La vendita dei biglietti per il concerto del 20 marzo e per le prove aperte per le scuole del 19 marzo è effettuata alla Biglietteria del Teatro Comunale, on-line sul sito www.tcvi.it e agli sportelli della Banca Popolare di Vicenza. I prezzi dei biglietti sono: 25 euro il biglietto intero, 20 euro il ridotto over 60, 12 euro il ridotto under 30.

La Biglietteria del Comunale è aperta dal martedì al sabato, dalle15.30 alle 18.30; il martedì, mercoledì e giovedì anche il mattino dalle 10.30 alle 13.00.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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