Aperture domenicali, rigettato il ricorso della Regione
Venerdi 21 Dicembre 2012 alle 14:59 | non commentabile
Forum delle donne di Rifondazione Comunista-FdS di Vicenza -  Con rammarico si apprende che la Corte Costituzionale ha rigettato il ricorso della Regione riguardante l'apertura dei negozi domenicale.
E' stato dimostrato dalle statistiche di questi mesi che l'apertura domenicale non porta introiti rilevanti per i centri commerciali e crea perdite per i piccoli esercizi, mettendo così a repentaglio la sopravvivenza dei piccoli esercizi commerciali, i quali spesso sono a conduzione famigliare.Â
La liberalizzazione delle aperture commerciali sovraccarica inoltre, il personale, disumanizzando i lavoratori e le lavoratrici, ampliando le malattie da stress psicofisico. A farne le spese ancora una volta sono le donne che in una società ancora patriarcale, non riescono a conciliare, le attività familiari con quelle del lavoro retribuito; e sono costrette a rinunciare all'unica giornata a disposizione per i figli e la famiglia, provocando non pochi disagi familiari e creando problematiche indifferenti sulla corretta crescita educativa dei figli, i quali hanno bisogno della presenza di entrambi i genitori.
Lavoratrici precarie, tri-semestrali, costrette a scegliere tra le regole imposte dal mercato del lavoro e oggi anche della liberalizzazione delle aperture festive, e la famiglia.
Sosteniamo per questo e anche perché siamo certi che i giorni festivi devono essere rispettati, e non concertati e soppressi in onore della finanza, del libero mercato. I lavoratori e le lavoratrici del commercio, non sono macchine, ma esseri umani con i loro ritmi e le loro esigenze. La società sarebbe più civile se si ricominciasse a rimettere a ragionare sui tempi delle persone e non sull'automatismo aziendale e finanziario.
Irene Rui – Forum delle donne di Rifondazione Comunista-FdS di Vicenza