Anche lo Stato sogna con Win for life
Sabato 10 Ottobre 2009 alle 16:35 | non commentabile
Adico Â
Avere una rendita vitalizia cospicua ed esentasse è un desiderio di tutti, una fantasia che ora si trasforma in realtà grazie al gioco "Win for Life" (Vinci per la vita).
Per giocare è sufficiente scegliere 10 numeri sui 20 presenti sulla schedina, al costo di 1 euro. Il sistema assegnerà al giocatore anche un Numerone, una sorta di superjolly che, se indovinato insieme ai 10 numeri pronosticati correttamente, permetterà di accedere al pagamento della rendita, che si aggiungerà al premio previsto per chi realizza il 10.
Si potrà giocare 7 giorni su 7 e le estrazioni avvengono ogni ora, dalle 8 alle 20, proprio per permettere a ciascuno di scegliere il momento giusto della giornata per provare a vincere. Sarà possibile assistere in diretta alle estrazioni sui siti internet www.sisal.it e www.giochinumerici.info.
E per i vincitori la vita cambia: 4mila al mese spalmati su vent'anni, vale a dire 960 mila euro netti, non indicizzati al costo della vita ma trasmissibili agli eredi. Inoltre, ci saranno altre quattro categorie di vincita, 10 mila euro a chi indovina i 10 numeri senza il numerone, 100mila euro a chi ne indovina 9, 10 euro per 8 numeri e 2 euro per 7.
In poco più di una settimana sono stati distribuiti complessivamente venti rendite ventennali: tredici da 4mila euro al mese, quattro da 2mila euro e tre da 1.333 euro l'una. È, infatti, possibile che nello stesso orario si dividano il premio uno, due o più giocatori.
Un incasso record anche e soprattutto per la Sisal e lo Stato: la raccolta nella prima settimana è andata ben oltre i 52 milioni di euro. E, anche se 12 milioni di euro andranno alla ricostruzione in Abruzzo, la società concessionaria dello Stato per la gestione di giochi, concorsi a pronostico e scommesse e i Monopoli si fregano le mani: hanno incassato 33,9 milioni di euro in montepremi.
"Quello dei giochi è un business che non conosce crisi. Nel primo semestre dell'anno, i giocatori dei prodotti Sisal sono cresciuti del 50%, in pratica di circa 6 milioni spiega il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini.
Emilio Petrone, amministratore delegato del gruppo ha dichiarato che "i dati del primo semestre hanno garantito un giro di affari di 3,9 miliardi di euro e una crescita del 32,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; hanno risentito positivamente non solo del Superenalotto, ma anche del poker online che lo scorso anno non era stato autorizzato".