Alternanza scuola-lavoro, bilancio positivo
Venerdi 1 Febbraio 2013 alle 16:43 | non commentabile
Regione Veneto - Molto buono il bilancio dell’alternanza scuola-lavoro nel Veneto rivolta a studenti che frequentano il quarto e quinto anno degli Istituti di istruzione secondaria di II° grado. In un incontro che si è tenuto a Venezia in Regione tra la direzione istruzione della Giunta regionale e i dirigenti scolastici del territorio, è infatti emerso che, tra la fine del 2011 e il 2012, il governo regionale ha approvato, con due provvedimenti specifici, 118 progetti che coinvolgono 5.540 studenti per 24.353 ore e con un impegno finanziario di 1.209.300 euro sui 1.500.000 euro finanziati dal Fondo Sociale Europeo.
I progetti hanno una durata massima di 260 ore e sono destinati a non meno di 30 ragazzi con una parte di esperienza in azienda di massimo 200 ore. A tutt’ oggi è stato avviato il 70% dei progetti che dovranno concludersi entro il 31 agosto 2013.
In relazione a questi dati, il commento dell’Assessore veneta del comparto è ampiamente positivo: “Il contesto culturale in Veneto di collaborazione tra scuola e lavoro è fecondo - afferma - e va difeso e promosso ulteriormente. L'esperienza finora fatta è stata apprezzata dalla Commissione Europea ed è un punto di riferimento per le politiche nazionali. Sarà un punto fondante, uno dei pilastri della futura legge sulla Educazione del Veneto. Abbiamo bisogno di far crescere una nuova stagione di imprenditori, anche  di se stessi, e di innervare la scuola veneta di una nuova materia trasversale: la "Cultura del Lavoro".
Nell’incontro con i dirigenti scolastici è stato presentato contestualmente il nuovo avviso pubblico del Fondo Sociale Europeo teso a garantire al sistema scolastico continuità di sostegno finanziario alla metodologia dell’alternanza. L’avviso è contenuto nella deliberazione della giunta regionale del 28 dicembre scorso con cui sono stati stanziati 2 milioni di euro, con scadenza 14 marzo 2013 per la presentazione dei progetti. Ogni progetto, costituito da due interventi (l’uno rivolto agli studenti del 4° anno e l’altro agli studenti del 5° anno) potrà avere un costo massimo di 13 mila euro e sarà realizzato negli anno 2013-2014 e 2014-2015. Centrale, per la valutazione di merito dei progetti, sarà la partecipazione attiva delle imprese poiché con l’alternanza si intende rafforzare il legame che deve sussistere tra società ed imprese, rendendo queste ultime maggiormente consapevoli della loro funzione di responsabilità sociale e di testimoni della “Cultura del Lavoroâ€, intesa come somma di comportamenti positivi (motivazione, rispetto dei ruoli, lavoro di gruppo, orientamento agli obiettivi e ai risultati) e competenze trasversali (intuizione, creatività , innovatività , ragionamento logico) che segnano la differenza in tempi di economia globalizzata.