Categorie: Religioni

Al Museo Diocesano si parla d'Africa

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 8 Marzo 2013 alle 17:22 | non commentabile

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Museo Diocesano di Vicenza  -  Domenica il Museo Diocesano di Vicenza ospiterà l'ultimo incontro dedicato alla mostra "Aethiopia Porta Fidei. I colori dell'Africa cristiana". Dopo i primi 4 incontri culturali, l'ultimo prevede la presentazione di due  iniziative nelle quali la Chiesa Italiana e l'Italia sono impegnati per qualificare la realtà etiopica:

1. l'Ospedale e la Scuola per Infermieri e Ostetriche San Luca di Wolisso, vero e proprio centro di eccellenza realizzato da Medici con l'Africa CUAMM (Padova) e considerato un vero e proprio Teaching Hospital di importanza nazionale per l'Etiopia. Parlerà mons. Luigi Mazzoccato, storico direttore del CUAMM di Padova.
2. l'Università Cattolica d'Etiopia San Tommaso d'Aquino (ECUSTA). Un impegno straordinario della Chiesa Italiana per creare un centro di eccellenza universitaria per questo paese africano. L'Università ha già iniziato il suo percorso, ma siamo agli inizi di un progetto straodinario che vede impegnata anche la Chiesa Italiana. Dopo un saluto dato da Mons. Silvano M. Tomasi (nunzio permanente della Santa Sede all'ONU) parlerà mons. Lorenzo Ceresoli, vescovo emerito di Awasa e vice-rettore dell'Università etiope.
L'appuntamento è per:
DOMENICA 10 MARZO dalle ore 16 alle ore 17 al Museo Diocesano di Vicenza.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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