ADICO contro la privatizzazione dell'acqua
Giovedi 8 Ottobre 2009 alle 17:46 | non commentabile
ADICO
ADICO contro la privatizzazione dell'acqua
Dal 2012, grazie alla legge 133/08 "recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività , la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" approvata ad agosto dal Parlamento la gestione del servizio idrico integrato in Italia sarà privatizzato. Da diritto acquisito, l'acqua diventa merce, prodotto commerciale soggetto alle regole del mercato.
"Un sistema idrico gestito da privati porta vantaggi solo ai soci privati; con scelte poco trasparenti in merito a piani industriali, bilanci e tariffe, con conseguenti aumenti delle bollette", dichiara il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini; che aggiunge:"non è un caso che il Comune di Parigi ha deciso la ripubblicizzazione dei servizi idrici; infatti dal 1 gennaio 2010 un Ente di diritto pubblico, nel cui comitato di gestione siederanno anche i rappresentanti dei lavoratori e degli utenti, gestirà l'intero ciclo dell'acqua della capitale francese".
"Ritengo incredibile una gestione dell'acqua messa sullo stesso piano della gestione dei rifiuti; è una scelta politica gravissima che sarà pagata a caro prezzo dalle classi deboli di questo paese" dichiarano dalla segreteria dell'ADICO; "l'acqua è un bene supremo che nei prossimi anni rischierà sempre più scarseggiare, sia per i cambiamenti climatici, sia per l'incremento demografico".