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Addio a clausole incomprensibili

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 15 Settembre 2009 alle 12:40 | non commentabile

ADICO 

Dal 25 settembre entreranno in vigore le nuove norme sulla correttezza della informazioni con la clientela scritte dalla Banca d'Italia perciò "addio a clausole in caratteri minuscoli e pagine di contratti incomprensibili" annuncia con soddisfazione il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini.
"Istituti di credito, mediatori finanziari e Poste dovranno rivolgersi ai clienti predisponendo fogli informativi comprensibili e facilmente confrontabili con altri prodotti" fanno sapere dalla segreteria dell'ADICO nel comunicato.
Nei contratti si dovranno quindi evitare soluzioni che compromettono la leggibilità del documento; i documenti dovranno essere organizzati con titoli, indici, sintesi e sottotitoli ; contenere semplicità sintattica e chiarezza lessicale calibrate sul livello di alfabetizzazione finanziaria delle differenti fasce di clientela, anche in relazione al prodotto proposto; preferire la forma attiva a quella passiva; esprimere il soggetto, preferire l'indicativo rispetto al congiuntivo.
"Stop quindi a parole come detto, predetto, suddetto, tale, esso, quello per riprendere o richiamare elementi precedenti; dove possibile usare parole ed espressioni d'uso comune come firmare invece che sottoscrivere, portare con se invece che asportare, questo documento al posto del presente documento o potere anziche avere la facoltà di oppure in anticipo al posto di in via anticipata.
I termini tecnici più importanti e ricorrenti, le sigle e le abbreviazioni dovranno essere spiegati con un linguaggio preciso e semplice, in un glossario o in una legenda

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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