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Bizzotto: Partito Democratico e Zanonato puntano a ripopolare i nostri territori con gli immigrati

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 27 Aprile 2016 alle 16:28 | 0 commenti

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Mara Bizzotto, parlamentare europeo Lega Nord, interviene dopo le votazioni della Commissione EMPL del Parlamento Europeo al Progetto di Parere sulla Macroregione Alpina

Finalmente è tutto molto chiaro e altrettanto sconcertante: il Partito Democratico punta a ripopolare i nostri territori con gli immigrati, magari proprio quelle centinaia di migliaia di clandestini presunti profughi che stanno sbarcando nel nostro Paese.

Una vera e propria follia scritta, nero su bianco, nei documenti del Parlamento Europeo da parte dell’eurodeputato ed ex Ministro Flavio Zanonato e dei suoi colleghi socialisti, sotto forma di un emendamento all’EUSALP, la famosa strategia europea per la creazione della Macroregione Alpina che coinvolge anche 7 Regioni Italiane tra cui il Veneto, la Lombardia, il Trentino, il Friuli, il Piemonte.

Proposta che fortunatamente è stata bocciata (27 voti a 22) dalla Commissione “Occupazione e Affari Sociali” dell’Europarlamento. Capito chi sono, in Italia e in Europa, il partito e gli esponenti che stanno scientificamente programmando l’invasione extracomunitaria dei nostri territori e delle nostre montagne?

Pensare, come fanno il PD e la sinistra europea, di ripopolare con gli immigrati i nostri paesi, magari proprio quelli di montagna come le nostre Dolomiti, il nostro Altopiano d’Asiago, la nostra Carnia, è una scelta demenziale e totalmente inaccettabile. Il futuro delle nostre montagne, il loro sviluppo e la loro tutela, passano attraverso una politica mirata di progetti e di investimenti europei a sostegno dell’occupazione e delle comunità locali, con il rilancio dell’imprenditorialità, dell’artigianato, dell’agricoltura, del turismo: NON con la pazza idea di imporre misure che favoriscano l’immigrazione come fattore positivo per le zone soggette allo spopolamento e all’invecchiamento che, in pratica, significa innestare masse di immigrati nei nostri paesi di montagna.

La Macroregione Alpina, che coinvolge 48 Regioni di 7 Paesi (Italia, Austria, Francia, Germania, Slovenia, Svizzera e Liechtenstein) che sono il cuore pulsante dell’economia europea, è un progetto davvero importante e lungimirante sul quale noi della Lega Nord siamo stati tra i primi a credere: infatti le Regioni governate dalla Lega come il Veneto e la Lombardia sono da sempre le principali protagoniste dell’articolato processo per la realizzazione dell’EUSALP che interessa 70 milioni di cittadini e che porterà allo stanziamento e alla gestione di ingenti finanziamenti UE.

Che il PD stia tentando di rovinare e stravolgere la natura della strategia macroregionale Alpina, spinto da assurdi rigurgiti ideologici e da meri calcoli di partito, è davvero una bruttissima pagina e, soprattutto, un’occasione persa per fare squadra nell’interesse delle nostre Regioni e dei nostri territori. Sia chiaro che, in Europa e nelle nostre Regioni, noi battaglieremo sempre contro i folli propositi di chi sta progettando a tavolino l’invasione di extracomunitari nei nostri paesi.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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