VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Sandro Guaiti, consigliere comunale - Interrogazione
Il rumore nella città alla luce delle dichiarazione dell'assessore: le strade del centro assordate da rumore da traffico. L'assessore è mai stato per un'ora in Viale del Sole o in strada Pasubio a sentire i rumori e a respirare smog? Come dire "Cari cittadini del Villaggio del Sole, Albera, Maddalene, ma dai, un po' di rumore e di smog cosa volete che sia, tanto siete abituati". Tir enormi che passano tutti i giorni su strade di quartiere.
 

Nel ribadire che l'obiettivo è liberare questi quartieri assediati dal passaggio dei tir e camion che condizionano il normale vivere e mettono a rischio la salute dei cittadini e del territorio.

Premesso che:
L'Assessore Marco Antonio Dalla Pozza ha dichiarato che Vicenza è una città complessivamente poco rumorosa e che le zone più critiche si trovano in centro storico e a ridosso delle mura storiche;

ha dichiarato che risultano particolarmente rumorose a causa del traffico le strade di accesso al centro, in particolare Borgo Scroffa, via IV Novembre e piazza XX Settembre e viale Milano:

alla luce di tali dichiarazioni sembrerebbe che gli abitanti del Villaggio del Sole, Strada Pasubio e Maddalene vivano in luoghi salubri e siano cittadini privilegiati, dimenticandosi che i cittadini di questi popolosi quartieri da troppi anni subiscono rumore e smog e stanno combattendo una battaglia civica per vedersi riconosciuto il diritto universale alla salute ed alla vivibilità.

Ricordato che:
la questione riguarda la salute e la qualità della vita di migliaia di cittadini che risiedono in zone dove quotidianamente l'inquinamento acustico e atmosferico superano in tutte le ore diurne e notturne le soglie determinate dall'attuale legislazione, con tutti i problemi legati al mancato riposo e ad altre conseguenze.

Al di là dell'intenso traffico veicolare su queste strade passano ogni circa 2500 mezzi pesanti che fanno tremare le case.

Preso atto che:
in strada Pasubio, per ridurre l'inquinamento acustico l'Amministrazione comunale ha varato una serie di interventi sostituendo gli infissi alla scuola Cabianca (peraltro chiesti da anni compreso lo spostamento della scuola in una zona più sicura e meno inquinata.) e provvedendo alla posa di asfalti fonoassorbenti.

Ma, a parte questi pur importanti interventi, purtroppo dalle varie amministrazioni non si è ancora avuta una risposta concreta su questo grave problema che da troppi anni non fa più vivere dignitosamente i cittadini.

Tutto ciò premesso, il sottoscritto consigliere comunale
interroga l'assessore e l'Amministrazione comunale per sapere:

se, in considerazione di uno stato ambientale molto preoccupante, quali altre urgenti iniziative, nell'ambito delle proprie competenze, si intendano adottare, affinché sia tutelato il diritto alla salute dei cittadini.